[Linux-Biella] Invalidamento Privacy Shield

[PaulTT]

On 31/08/20 18:31, carla wrote:
>
> Il 31/08/20 15:30, PaulTT ha scritto:
>> On 31/08/20 15:19, vallini.daniele a bilug.it wrote:
>>>     Il 16 luglio scorso, la Corte di Giustizia dell'Unione Europea 
>>> (CGUE)
>>>     ha invalidato il "Privacy Shield", meccanismo che permetteva di
>>>     trasferire dati a carattere personale dall'Unione Europea agli 
>>> Stati
>>>     Uniti.
>>>
>>>     L'Istituzione ha altresì provveduto a ricordare che le clausole
>>>     contrattuali standard della Commissione Europea 2010/87/UE, un
>>>     ulteriore meccanismo che potrebbe essere utilizzato per tali
>>>     trasferimenti, non forniscono sempre una protezione sufficiente.
>>>     Potrebbero infatti ritenersi necessarie misure supplementari.
>>>
>>>     Questa decisione potrebbe cambiare molte situazioni, inclusa la
>>>     discussa strategia delle scuole per le connessioni online degli
>>>     studenti.
>>>
>>>     Si parla infatti di dati personali, non di soli dati sensibili.
>>>
>>
>> bene
>> una gioia ogni tanto, dai
>>
>>
> Non so. Che si stabilisca qualcosa in quel senso è una buona notizia.
>
> Ma ....
>
> Se il data centre è a Francoforte, Zurigo, Olanda, Finlandia e i dati 
> stanno lì invece che essere spostati negli Stati Uniti, che cosa 
> cambia? I dati sempre sono raccolti e utilizzabili.

eh cambia tanto, gia' non siam messi cosi' tanto bene qui, ma negli usa 
la privacy non esiste, e posson richiedere fisicamente i dati dai 
datacenter quando e come vogliono.
se non sono scritti la', personalmente e' gia' una garanzia in piu', 
considerando che sono lo stato piu' vicino al nazionalsocialismo 
dittatoriale che ci sia ora come ora, son peggio dei cinesi mi sa

>
> Pensando alla scuola mi vengono altre domande.
>
> Che cosa si intende quando si dice che Gsuite education è "gratis"?
>
> Perché, per avere Gsuite, devo avere un account Google? E per averlo 
> devo dare più dati di quelli tecnicamente necessari a fornire il 
> servizio?
>
> Secondo me, la questione scuola si risolve se si esce dall'idea di 
> servizio "gratis". Se si va verso una infrastruttura dedicata 
> centralizzata, non so, tipo GARR. Oppure se si danno risorse 
> economiche e di competenze diffuse sul territorio in modo da avere i 
> servizi necessari alla DAD in server dedicati sotto il controllo della 
> scuola, in senso lato.

competenze! la parola piu' giusta di tutte, appunto e' competenze.
di gratis c'e' mai un caxxo, alla fine :D

anche autocad dava la licenza 'gratis' per le scuole, peccato che poi se 
vuoi usarlo davvero e fatturare 100 euro per un lavoro, devi pagarne 
20,000 per la licenza :D
e via tutti di illegalita' (anche ps uguale)

> Accettata l'idea che la libertà si paga, poi si possono fare tanti 
> discorsi. 
ehm no, non e' la liberta' che si paga....
si paga tutto. ;P sono la competenza e la conoscenza che permettono di 
avere sia liberta', che gratuita' ;P
anche l'elettricista per cambiarti un'interruttore lo paghi, se lo sai 
fare da solo, paghi solo l'interruttore ;P

> Per esempio, su quanti meno soldi siano necessari quanto più sia la 
> conoscenza. Che il denaro speso in Italia per garantire la scuola a 
> distanza farebbe Prodotto Interno Lordo. Che si creerebbero posti di 
> lavoro per chi si occupa professionalmente di server e piattaforme per 
> la didattica ...
>
> Mi rendo conto che già sono a Utopia :-) ed è stato un bel viaggio ;)
>
eh mi sa :'(
pero' e' gia' un bel pensare, pensarlo e dirlo in giro ;P
magari qualcuno ascolta prima o poi

-- 
It is a good day to die. But the day is not yet over.