[Linux-Biella] [OT] Quark speciale: come funziona la rete SMS

Emanuele Aina faina.mail a tiscali.it
Dom 19 Nov 2006 13:51:22 CET


Paolo Ciarrocchi proseguì:

>>Camiba qualcosa a livello di rete tra gli P2P e i A2P? Perché? Per
>>esempio, tra un email inviata da un utente e una inviata da un programma
>>non ci sono differenze.
> 
> Cambiano i protocolli in questione, il messaggio in sms e' uguale ma
> esistono tanti modi diversi per un'applicazione per inviarli.

Cribbio, se non avete almeno sei standard per fare la stessa cosa non vi 
sentite a posto?

Coma mai ci sono così tanti standard? Sono standard de facto oppure 
fatti tutti da organismi differenti? O all'ITU piace rilasciare tre o 
quattro standard per ogni cosa?


>>Oh. Che bello scoprire cose nuove. Mi sento un bambino con un giocattolo
>>nuovo. Nessuno mi regala un operatore TLC mobile? Vabbè mi accontento di
>>un paio di antenne GSM...
> 
> ^_^

Lo prendo come un no... :(

>>>>LB = ?
>>>
>>>Ops, sorry. Load Balancer.
>>
>>Immagino fornisca anche una interfaccia standard verso gli SMSC che
>>standard non sono...
> 
> Si, questa e' una delle cose di cui mi occupo io.
> Una sola interfaccia standar per tutte le applicazioni del gruppo.

Come sono dislocati gli LB? A livello di antenna? A gruppi di antenne? 
Centralizzati a livello regionale? Ce n'è uno per ogni quadrante della 
galassia?



>>>Sono diverse. Esistono almeno tre famiglie di protocolli usati per
>>>parlare con un SMSC:
>>>SMPP
>>>CIMD2
>>>UCP
>>>
>>>Con le ovvie versioni/sottoversioni.
>>
>>Il bello degli standard è che ce ne sono così tanti tra cui scegliere. <g>
> 
> Eh eh, gia'. E poi ci sono tutte le interpretazioni degli standard...

Pure! Quindi apparecchi con protocolli uguali ma che non riescono a 
parlare tra loro? Ma chi li ha fatti questi "standard"?

Possibile che gli operatori non abbiano sufficiente potere contrattuale 
per cristonare dietro ai fornitori?


>>Supponi che il LB di cui sopra, appartenente a un operatore fittizio,
>>potrebbe convertire gli SMS in messaggi rfc822 e smistarli in una nuvola
>>  di SMTP in una rete interna all IP. Ovviamamente attaccando i server
>>SMTP ai database di billing e quant'altro.
>>
>>Con una rete simile si avrebbe un comportamento analogo a quello di una
>>qualsiasi rete attuale?
> 
> Direi di si. Tieni presente pero' che un MSISDN non e' un IP e
> "scoprire" a chi appartiene e dove e' agganciato (a quale cella) e'
> piu' complesso che fare il routing di pacchetti IP.

Cos'è il MSISDN? L'identificativo dei nodi della rete?
Ovviamente con IPv4 sarebbe impensabile una infrastruttura del genere.
IPv6 dovrebbe essere più adatto o almeno dovrebbero esserci due o tre 
standard per la mobilità (handover e quant'altro).

O quantomeno assumendo che la complessità da te accennata sia dovuta 
alla mobilità. C'è altro?

>>Ovviamente lo scenario è mooolto ipotetico, però mi pareva utile capire
>>le differenze tra il sistema che conosco decentemente (SMTP) e quello
>>che pazientemente mi stai spiegando... ;)
> 
> Ci sono molte piu' similitudini tra mail e MMS rispetto a mail e SMS.

Per gli MMS avete meno standard? ;)
Non sarebbe fattibile usare l'infrastruttura MMS per far circolare anche 
gli SMS? Quantomeno ridurrebbe i costi di manutenzione, ma sopratutto 
dovrebbe ridurre la complessità del sistema. Ci sono progetti in merito?

-- 
Buongiorno.
Complimenti per l'ottima scelta.



Maggiori informazioni sulla lista Linux