[Linux-Biella] esperti cluster linux cercansi
Marco Ermini
marco.ermini a gmail.com
Mer 23 Feb 2005 14:13:23 CET
On Wed, 23 Feb 2005 11:32:52 +0100, Mattia Rossi
<mattia a technologist.com> wrote:
[...]
> Forse non ho capito bene, vorresti fare load balancing su quattro client che usano
> samba e una stampante ?
> Che applicazioni fanno girare questi quattro client ?
> Nella mia esperienza soprattutto HighAvailability e' sempre stato sinonimo di tanti ma
> tanti soldoni, per applicazioni molto ma molto critiche.
[...]
Se posso dire la mia... è corretto quello che dice Mattia, ovvero: è
sempre giusto partire dalle specifiche funzionali innanzitutto (in
italiano: che vuoi fare? :-). A volte si scopre appunto che
ricomprando due hard disk si evitano molti grattacapi :-)
A volte magari la specifica funzionale *è* la soluzione tecnica (in
italiano: mi avanzano 4 celeron, e ci voglio giocare, per capire come
si fa un cluster :-)
In ogni caso: sorvolando sula scarsa utilità intrinseca nel fornire HA
e LB a 4 client (ma poi che ne sappiamo - magari sono i client del
Presidente, del Vice e dei 2 amministratori delegati ;-))), le
soluzioni di HA e LB presenti sul mercato (siano esse commerciali od
Open Source) sono in _stragrande maggioranza_ dedicate al web
(ovviamente), vedo più complesso gestire un _file_ server: l'overhead
di replicare i dati di un filesystem rischia di mangiarsi qualsiasi
vantaggio tu possa apportare progettando una soluzione di HA e load
balancing.
Quindi IMHO, innanzitutto, prima di vedere le tecnologie di
replicazione e bilanciamento dei front end, devi valutare le
tecnologie di backend (quelle che gestiscono i filesystem
distribuiti): ho il sospetto che il costo per implementare un
filesystem distribuito (sia in termini di licenze di sw commerciale
oppure in effort di ingegnerizzare una soluzione Open Source) superi
di gran lunga quello dei front end.
Mentre per i front-end esistono varie alternative (tra cui segnalerei
l'ottimo CARP entrato da poco ufficialmente anche in FreeBSD ;-), per
il backend le tecnologie che ti servono, alla fine, in ambito Linux,
coinvolgono quasi per forza Veritas e/o l'utilizzo di una qualche
specie di SAN... almeno non vedo molte altre alternative. Quindi fai i
tuoi calcoli - circa "i dinè" come dice Mattia.
Non so se può essere interessante, ma in ambito accademico e di PMI
molto evoluta, con Linux si utilizza con un ottimo successo AFS +
Kerberos per gestire filesystem disconnessi e la loro sincronizzazione
(per es. laptop che si montano un filesystem condiviso, e lo
utilizzano/modificano "in viaggio" e poi lo ri-sincronizzano alla
riconnessione con la LAN locale). Forse AFS si può "adattare" anche ai
tuoi usi, in qualche modo.
Ciao.
--
Marco Ermini
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