[Linux-Biella] eth0

Andrea Ferraris linux@ml.bilug.linux.it
Thu, 15 Jan 2004 21:30:50 +0100


> From: "Simone Caldana" <simone@caldana.org>
>
> nessuno unix, afaik, si salva dal crash di un processore. quelle sono

Queste cose ammia non me le devi dire!!!
Prima di tutto perche' passerei il resto della mia vita
pur di riuscire a confutarle e in secondo luogo perche'
non ne ho avuto bisogno, e` bastata una rapida
ricerca su google, che mi ha restituito:

http://www.tmcnet.com/enews/042301j.htm

che parla di 2 nuovi (2001) server IBM per AIX e dove si legge fra l'altro:

"The p620 and p660 offer a wide spectrum of additional features, such as:

[...]

Dynamic Processor Deallocation, which automatically reassigns tasks from a
failing processor so applications can continue to run.

[...]"

La tua affermazione non mi sembrava verosimile, dato che UNIX esiste da piu`
di 30 anni e gira su tutto l'hw possibile e immaginabile. Quindi mi
risultava improbabile che nessun hardware avesse le caratteristiche che
richiedevo per poter definire un sistema mission critical (multiprocessore
con una CPU che si fuma e sistema che rimane in piedi funzionante). Secondo
me, a cercar bene, forse si potrebbe trovare anche un port di Linux su un
architettura hw che gli consente, con le opportune modifiche, di
sopravvivere a una simile situazione catastrofica.

Andrea