[Linux-Biella] btrfs resize

Jumping Jack jumpingjack a jumpingjack.org
Mer 3 Ago 2016 13:00:45 CEST


On 03/08/2016 11:21, PaulTT wrote:
> On 31/07/2016 18:47, Jumping Jack wrote:
>> Dopo aver passato ore tentativi leggendo informazioni ignoranti 
>> ovunque (un po' come per tutto), sono riuscito a fare quello che 
>> volevo, ovvero ridimensionare /
>> Il tutto è molto semplice, ma tipo gparted non va bene perché vuole 
>> fare più di quello che dovrebbe (o almeno non ho capito come si usa :P).
>> La procedura è semplicemente di ridimensionare la partizione che può 
>> essere fatto direttamente sulla stessa oppure copiandola con dd. 
>> Senza check e cazzi e mazzi vari. Sono un resize della partizione.
>> Dopo si usa btrfs filesystem resize <nuova dimensione oppure + o - la 
>> varazione oppre "max" per usare tutto lo spazio diponibile> <path da 
>> modificare>, con la partizione montata.
>> Poi si possono usare "check" "deframent" "balance".
>> Duplicare una partizione btrfs sullo stesso sistema non è da fare, 
>> perché la duplicazione dell'UUID è un problema e non basta cambiare 
>> UUID.
>
> se cambi dimensione non dovrebbe cambiare anche l'uuid?

L'uuid lo duplichi quando copi la partizione. Il cambio di dimensione 
poi non cambia la dimensione del file system che in btfs è svincolato 
dalla partizione che lo ospita, si possono avere più subvolumi nella 
stessa partizione per esempio.

> se utilizzi il nome device in fstab, al posto dell'uuid (come faccio 
> io), da problemi lo stesso?
> (chiedo, tendo a non far uso di numeri inutili lunghi millemila 
> caratteri, impossibili da ricordare xD )

L'uuid è utilizzato da btrf internamente al fs, infatti se si cambia 
uuid va fatto cambiare anche internamente, non ricordo con cosa ma ci 
mette una vita e poi non va bene lo stesso.
>
> avevo fatto anche io dei resize per provare, su un disco esterno, con 
> brtfs
> e' l'unica cosa buona che ci avevo trovato ;P

A parte il fatto che è fondamentalmente un FS estremamente complicato e 
pesante e spreca un sacco di spazio se si vogliono certe funzioni, è 
interessante per vari motivi. Lo uso solo per / in resto XFS (che poi ho 
scoperto essere gli standard di openSUSE da un anno o due), la cosa più 
comoda sono gli snap (che se automatici dopo un po' lo spazio sparisce e 
non funziona più niente :P) si possono usare come backup o come punti di 
ripristino precedente, è anche possibile trasferirli o fare il boot 
direttamente da uno snap precedente. Supporta varie funzioni da online, 
tra cui il defrag. Inoltre i comandi sono stati accorpati come parametri 
di "btrs" quindi con help e wiki mi sembra diventato più facile da 
comprendere e usare.
Al momento poi è l'unico che non ha mai creato problemi con i file, su 
un computer che non è sotto gruppo perché non ho voglia di mettercelo, 
ma si spegne quando manca la luce per vari motivi (fulmini, forno e 
lavatrice, salta il differenziale per lo spike del mattino).
>
> btw, avevo fatto tutto a mano anche io, niente *parted ;)

Tanto gparted non funziona, dice che fa e poi si ferma e dice che non ci 
riesce. Invece partitioner fa quello che deve e che gli dici di fare 
anche se non fa quello che non gli compete. :P
Le funzioni tipo move non sono funzioni da programma di partizionamento, 
sono funzioni pericolose e delicate e va usato un programma specifico, 
anche perché così il miglior modo per che pincopallino o la semplice 
sfiga creano danni irreparabili.
Si potrebbe dire che basta fare il backup prima... Ok ma se si fa il 
backup le funzioni tipo move non hanno ragione di esistere. :)
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