[Linux-Biella] Campare di software

Jumping Jack jumpingjack a mclink.it
Lun 25 Apr 2011 18:59:14 CEST



On 18/04/2011 10:09, PaulTT wrote:
> On 05/04/2011 01:21, Jumping Jack 說:
>> C'è un concetto che non riesco a capire nell'Open Source:
>> se io volessi guadagnare soldi, perchè sono necessari per vivere 
>> (escludendo casi particolari), programmando o progettando software, 
>> come questo è compatibile con l'Open Source?
>> Quello che mi sarebbe sempre piaciuto è campare di software 
>> (principalmente progetto) ma mi sono sempre perso tra software free o 
>> open per cui ora progetto/programmo software e macchine per lavoro e 
>> tante cose per diletto ma che non portano a niente in tasca. Spesso è 
>> perchè sono un pessimo imprenditore di me stesso, quindi portare al 
>> mercato qualcosa è per me complicatissimo. Ma questo non centra, è 
>> proprio una risposta al quesito che mi piacerebbe avere, perchè io 
>> vedo sempre altri che guadagnano oppure chi detiene i diriti ci 
>> guadagna a botte legali ergo, chi non ha già i soldi non può farne 
>> altri, se non pochi. Cosa mi sfugge?
>
> io personalmente non ho mai guadagnato un centesimo vendendo software
> vendo me stesso, per cui vengo sostanzialmente pagato:
> a) per sviluppare
> b) per configurare, amministrare e gestire servizi
E' pressapoco quello che attualmente faccio, ma non è la mia ambizione 
io preferisco creare, solo che bisogna anche essere imprenditori di se 
stessi e io sono pessimo in questo.
>
> e questo vale sia per il software libero che per quello chiuso, la 
> logica e' follemente la stessa
> considera che per vendere un prodotto come autocad devi investire 
> moltissimo per lo sviluppo, e quindi devi venderlo a cifre alte
> se fai un prodotto al livello di quello, puoi venderlo a quel livello, 
> ma se gia' fai sw piu' generico, o piu' base, e' davvero difficile che 
> tu riesca a venderlo perche' ci sara' gia' tanto di quel software 
> gratis (anche non libero, ma gia' gratis) che fa quello, oppure almeno 
> un finson disegnailsalotto che fa due robe stratestate a 50euro 
> (considera che fa poche cose e ne vendono con una distribuzione che il 
> singolo/piccolo imprenditore non puo' manco sognarsi)
Si, questo punto lo conosco bene, il valore del software è esponenziale 
rispetto alla potenzialità, anche i costi di sviluppo però lo sono. In 
ogni caso restando sotto un certo livello si guadagna di più in altri 
modi, tipo ho notato che ora la maggior parte dei software di utilità 
propongono l'installazione di una toolbar o qualcosa di simile (su windows).
>
> inoltre il boom economico e di sviluppo dell'informatica c'e' gia' 
> stato, per cui straguadagnare su qualcosa di 
> particolare/specifico/nuovo e' davvero difficile (il difficile non e' 
> tanto guadaganrci, ma inventare qualcosa di nuovo e per cui altri 
> pagherebbero tanto)
E' vero, prima tutto andava bene, ora ogni idea non ancora sviluppata, 
magari nemmeno concepita porterà ad un possibile guadagno elevato.
> la m$ guadagna con windows solo perche' ormai ne ha talmente tanti 
> installati che la gente e' ormai nella cacca e ci resta, e prima ci 
> guadagnava perche' lo distribuiva tramite contratti coi produttori (e 
> all'inizio, cosi' come fa in cina ultimamente, sorvolava pesantemente 
> sulle licenze illecite)
> la apple guadagna con ip* per l'hw, non certo per il sw di sistema, la 
> gente che fa app guadagna col sw non per qualita'/originalita'/etc, ma 
> per pubblicita' e per stupidita' della gente....
Le app sono una cosa che voglio provare, in fondo è come fare giochini o 
programmi di venti anni fa, solo la risoluzione è un po' più alta. Un 
esempio è Angry Birds che ha fatto guadagnare decine di milioni di 
dollari e come concetto e grafica è un gioco che poteva essere 
tranquillamente di 15 anni fa. Bisogna solo trovare l'idea nuova che 
rende nuovo tutto il vecchio e poi pubblicizzarla bene (che forse è la 
parte più difficile).
>
> lavorare con il software libero da solo vantaggi a te e ai tuoi 
> clienti, e al mondo, e' piu' facile iniziare a lavorarci, e' piu' 
> facile continuare, non bestemmi ad ogni aggiornamento, sai dove e come 
> trovare le cose, non paghi per certificazioni assurde solo per poter 
> fatturare di piu', etc etc etc...
Su questo sono d'accordo, anche perchè è probabile che un preblema 
semplice, ma che richiede un lampo di genio, sia risolto più facilmente 
con tante teste. Il problema dei software open è che spesso non hanno 
documentazione oppure è scarsa e obsoleta, anche se ormai è politica 
applicata su quasi tutti i software nuovi (tipo un cad che sarebbe 
interessato all'officina, dal costo di 7000€, è stato scartato perchè 
non veniva fornita documentazione, solo supporto con demo e corsi 
gratuiti).
>
> ricorda anche che, parlo per esperienza diretta personale, sviluppare 
> sw libero o opensource non significa, io faccio un programma e lo 
> metto su internet per tutti, puoi anche sviluppare e dare i sorgenti 
> sotto licenza libera al tuo cliente, questo implica solo che _lui_ 
> puo' poi farne quello che vuole: quello che capita e' (se sei bravo a 
> fare il tuo lavoro ovviamente, se sein caxxone ti sta solo bene se non 
> lavori piu' in giro), che tu continuerai a mantere quel sw, e il tuo 
> cliente mica lo distribuira', ma nel caso tu schiattassi, lui potrebbe 
> andare avanti a lavorare appoggiandosi su altri, nel caso tu sia un 
> caxxone, lui ha la garanzia che l'inversimento iniziale non vada in 
> ogni caso buttato.
Infatti a me fa incazzare chi non da supporto dopo che gli hai comprato 
il software e, dall'altra parte, mi sta a cuore che il cliente non stia 
a piedi per un mio errore.


JJ



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