[Linux-Biella] Questione di licenze

Luca Gentile esalazionehg a email.it
Mar 29 Giu 2010 16:35:18 CEST


Il giorno Mon, 28 Jun 2010 17:02:27 +0200
Daniele Segato <daniele.bilug a gmail.com> ha scritto:

> 2010/6/28 Del Vecchio Lorenzo <l.delvecchio a bilug.linux.it>:
> > Noi siamo una copisteria non facciamo software.
> 
> e allora perché i clienti vi chiedono queste cose? e voi date anche
> retta?
> 
> sabato provo a chiedere al fruttivendolo se mi rifà l'orlo dei
> pantaloni :O
> 
> a parte ciò..
> 
> > Fattosta' che il mio datore di lavoro mi ha chiesto se me la
> > sentivo di farlo.
> > Io ho detto di si :)
> 
> ahia...
> 
> > Dunque, al di la' del lavoro che mi aspetta io mi chiedevo come
> > spiegare al cliente che voglio lasciare liberi i sorgenti del
> > software. So che e' un programmino delle balle che difficilmente
> > sara' utilizzato dalla comunity ma e' il mio primo programma serio!!
> 
> no
> non hai capito
> 
> punto 1:
> la licenza la devi concordare con chi ti paga, se la licenza non ti
> aggrada non hai che da licenziarti
> ma non puoi vendere la licenza che ti pare a meno che sia il
> cliente/datore di lavoro a dartene la libertà.
> 
> punto 2:
> la paternità del software è tua se lo scrivi tu (con meriti e demeriti
> che ne concorrono) ma i diritti economici
> su di esso non sono tuoi se sviluppi per qualcun altro che ti paga per
> farlo, a meno che sia questo qualcun
> altro a dirti che i diritti economici sono tuoi
> 
> 
> > Non so come dirgli che lui deve pagarmi ma se qualcuno un domani
> > scaricasse il programma dal mio sito lo avra' gratis.
> >
> > Infondo non lavorando con l'open source queste delle licenze sono
> > cose che non ho approfondito...
> >
> > Mi dareste dei consigli??
> 
> 
> vai dal tuo capo
> gli dici che:
> 1. gli dici che il programma lo fai tu, è tuo anche come diritti
> economici e che vuoi solo vendere la "prestazione" di sviluppo,
> commissione, chiamala come vuoi
> 
> se non ti manda a fanculo sei "a posto" -> il tuo capo ti paga per far
> sto programma e poi lo piglia e lo da al cliente facendoglielo pagare
> (se la vedrà il tuo capo con il cliente, se quello capisce che può
> aver gratis il software e non lo vuol più pagare)
> in caso contrario:

aggiungo: [dopo unarilettura di materiale sul software libero che
trovate all'url di prima]
il diritto di copiare il programma vuol dire che chi possiede [il tuo
cliente, p.e.] ha il DIRITTO [non dovere] di copiare il programma
quante volte vuole e usarlo per esempio su quante macchine vuole. 
il diritto [non dovere] di ridistribuire il programma vuol dire che il
tuo cliente [o te] può copiare e dare [o VENDERE] ad altri il suo
programma. 

mai nessuno ha detto che software libero vuol dire gratis e che non
è possibile farci un'economia sopra. quindi il tuo cliente è tutelato
alla grande. penso che si possa anche fare un contratto di accordo
privato tra te e il cliente dove affermi che tu non regalerai [ma solo
venderai] il tuo programma ad altri...o simili...senza infrangere la
GPL, ma su questo non sono troppo ferrato


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