[Linux-Biella] l'open source ha ucciso l'informatica!
Manfredo Enrico
manfredo a quadrastudio.it
Gio 4 Maggio 2006 08:05:21 CEST
Alle 22:51, mercoledì 3 maggio 2006, Mastro ha scritto:
> ammetti anche però che la politica dell' open source a tutti i costi
> abbia rovinato il mercato dell' informatica?
Devo dire che mi sono fermato molto prima della fine perché mi annoiavo.
Il tuo amico dovrebbe forse sapere che se ragiona o pensa all'opensource con
la logica "vecchia" del faccio il prodotto e lo vendo, allora sicuramente
avrà dei problemi ad accettarla.
Ciò che si vende quando si lavora in opensource non è il programma, ma il
servizio. La competizione aziendale che nasce tra aziende che operano
nell'opensource non è chi fa il programma che costa meno, ma chi offre i
servizi migliori legati a quel programma (ok, questa è una semplificazione,
cmq rende l'idea)
Il fatto che sviluppatori offrano volontariamente una mano a fare crescere
questo o quel progetto non vuol dire che non abbiano nulla in cambio. Di
media vale la logica del dare per avere.
Faccio un esempio (secondo me hai sbagliato a prendere firefox come esempio
perché non rende l'idea dei meccanismi di guadagno diretto per i piccoli
imprenditori)
Io collaboro per un progetto di un gestionale O.S. . Collaboro perché ho dei
ritorni personali, perché ho clienti a cui proporlo, e quindi, mentre io
contribuisco a "sviluppare a gratis" ( per usare il termine del tuo amico )
il prodotto che altri venderanno, altri collaborano a sviluppare il prodotto
che io venderò. Il fatto che sia O.S. vuol dire che io dovrò (se voglio
restare sul mercato) offrire un servizio migliore ad un costo equo. Se per
caso io come azienda crollo, il cliente non rimane scoperto, poiché basterà
trovare un altra azienda con le nostre competenze e potrà ancora utilizzare
il prodotto sul quale aveva investito e puntato la strategia aziendale.
Facciamo un esempio economico.
Supponiamo che un azienda abbia bisogno di un gestionale ad HOC, e che
contatti due aziende che lavorano in questo settore. La prima usa tecnologie
Closed Source, la seconda Open Source.
Nel primo caso, dovendo partire da zero o quasi, fa un preventivo di 8000
euro. Per realizzarlo dovrà impegnare due sviluppatori per un mese e dare un
ulteriore mese di testing sul cliente. In totale a questa azienda sono
rimasti in tasca circa 1000 euro che dovrà poi integrare con un contratto di
assistenza di circa 2000 euro anno. Se per caso questa azienda fornisse un
pessimo servizio post-vendita, il cliente sarebbe cmq costretto a rimanere
con lei, dato che nessuno può mettere le mani sul codice, anzi il codice non
è mai stato dato al cliente. Inoltre se per caso l'azienda produttrice del
programma per qualche motivo cessasse di esistere, il cliente vedrebbe andare
in fumo tutti i soldi investiti nel acquisto di un programma
Nel secondo caso, potendo sfruttare un programma che esiste già tutto o quasi,
lo sviluppatore O.S. dovrà lavorarci sopra due settimante + un mese di
testing. Farà un preventivo di circa 5000 euro, e si metterà in tasca circa
2000 euro. In più offrirà un contratto di manutenzione di 1500 euro l'anno e
potrà riutilizzare il programma sviluppato per altri N. clienti, riducendo
così ancora di + i costi di produzione e migliorando il servizio.
Inoltre offre la garanzia che se lui per qualche motivo non dovesse poter
seguire il progetto, oppure la sua assistenza non fosse all'altezza, il
cliente potrà trovare dei sostituti senza incorrere in problemi legali.
Ora chiedo, secondo te, il cliente quale delle due aziende sceglierà?
e sempre secondo te, quale delle due aziende ha guadagnato di più?
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