[Linux-Biella] DRM: USACM* Policy Recommendations on Digital Rights Management

[Paul TT]

Paolo Ciarrocchi wrote:

>On 3/22/06, Paul TT <paultt a bilug.linux.it> wrote:
>  
>
>>Paolo Ciarrocchi wrote:
>>    
>>
>[...]
>  
>
>>>Qualcuno ha la pazienda di riassumere i PRO e CONTRO di questa tecnologia?
>>>
>>>
>>>      
>>>
>>PRO:
>>  . il detentore del copyright decide chi/quando/cosa/come l'usufruitore
>>del suo frutto d'ingegno o cosiddetto, possa appunto usufruirne
>>    
>>
>
>Concordo.
>
>  
>
>>CONTRO:
>>  . limitazioni maggiori alla liberta' dell'usufruitore, aumento di
>>monopolio, anche in parte, e sicuramente aumento in costo :)
>>    
>>
>
>Non capisco cosa intendi con "aumento di monopolio" e "aumento in costo"
>  
>
se posso aprire i .doc solo con word, perke' e' l'unico certificato ad 
aprirli, sono _costretto_ ad averlo (solo un esempio per spiegarmi)
in costo, ovviamente. devo pagare lo sviluppo della tecnologia e se son 
costretto ad avere office eccome se mi costa di piu' (sempre riferito 
all'esempio di cui sopra...)

>>  . inoltre per poter accedere a taluni contenuti del frutto suddetto
>>potrebbe esser richiesto all'usufruitore di comunicare al detentore
>>quando/come/cosa/con cosa/quante volte/dove si abbia l'accesso a tali
>>contenuti
>>    
>>
>
>In quali casi? Nel mondo delle tlc il DRM non impone al cliente finale
>di comunicare nulla a chi offre il serviziom
>  
>
vero, ma potrebbe chiederlo >:/

>>esempio:
>>c'e' protezione drm su un cd musicale, esso e indi protetto da copia (ma
>>dove?, mi piacerebbe sapere perke' diamine mettano tutte ste protezioni,
>>che tanto 3 giorni dopo qualcuno riesce a bypassarle, facendo peraltro
>>gravare sul costo finale lo sviluppo delle stesse ??????), il che e'
>>ache giusto.
>>ma e' anche protetto dal poter esser riprodotto su un lettore che non
>>supporti drm, che non sia abilitato dall'usufruitore, che se sono le 8 o
>>le 9 del mattino non posso ascoltarlo, ma tra le 12 e le 13 si', pero'
>>non piu' di 10 minuti consecutivi. inoltre devo comunicare al detentore
>>con che device lo ascolto, se sono in italia, giappone o madagascar, e
>>in quale citta', se ho una gamba oppure due, etcetc (l'ultima parte e'
>>volutamente esagerata, ma poco ci manca)
>>    
>>
>
>Qui mi sembra tutto molto esagerato, non solo l'ultima parte.
>  
>
http://www.gnu.org/philosophy/right-to-read.html
http://www.vilnet.it/linux/pensiero_libero/dirleggere.html
non credo sia cosi' distaante dalla liberta' futura prossima, sai??????

>Possono causare la sostituzione dell'autoradio? Non stiamo esagerando?
>  
>
no. ford focus, ora che anno non lo ricordo. vero e' che erano i primi 
cd anticopia col saltino, ma cmq e' successo. per fortuna autoradio in 
garanzia e sostituita senza costi aggiuntivi (per l'utente almeno)

>>ah, e dimenticavo, ovviamente il cd all'usufruitore costa 24euro, perche
>>20 sono in beneficenza a coloro che hanno inventato tutta sta merda.
>>    
>>
>
>Qui non ti seguo.
>  
>
pensi che venga sviluppata aggratis dalla comunita' opensource lo 
sviluppo della tecnologia sw+hw per implementare tale roba?
e chi credi la paghi?

>>altro esempio:
>>apple e itunes. ecco, qui invece l'utilizzo pare equo, della tecnologia
>>drm. compri gli mp3, scarichi, li puoi ascoltare su altri computer
>>abilitati e puoi farti i cd, che non inchiodano l'autoradio di tua zia.
>>e neanche l'impianto stereo da 12000000 di lire che hai comprato nell'86.
>>    
>>
>
>Non so come funzioni Itune, che utilizzo fa di DRM ?
>  
>
precisissimo non te lo so spiegare e non ho un link che lo spieghi al 
volo, ma grosso modo, comprando ti vende anche una sorta di certificato 
con cui decripti i file .aac che acuiqsti e scarichi. poi tali faile 
puoi ovviamente metterli sull'ipod e ascoltarli su altri mac abilitati, 
fino a 5 diversi mi pare, e puoi scriverli su cd audio, nelle modalita' 
che vuoi, mi pare fino a 10 cd. sta nel tuo fair use non copiare a 
cacchio poi il cd in questione, ma con 10 copie fai un bel po' di 
compilation diverse, direi..... e dati a apple, se non quelli di 
aquisto, non ne vanno....


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Vista should not be confused with Windows Longhorn, the codename for
Macintosh OS 10.4 "Tiger", released in April 2005.