[Linux-Biella] IE7: AHAHAHAHAH

[Manfredo Enrico]

Alle 17:39, lunedì 6 febbraio 2006, leonardo LeOS buffa ha scritto:
> On Mon, 06 Feb 2006 17:35:12 +0100
> il cittadino non ha a che fare con loro, solitamente sono vari enti che
> trattano direttamente!

<sfogo>
Forse qualcuno non sa che delle circa 18mila persone che lavorano al CSI, solo 
7000 e passa tra consulenti esterni e dipendenti si occupano di piattaforme 
*nix, per la maggioranza linux. Che hanno una loro distribuzione interna 
basata su Suse e che hanno e fanno parte del Cospa. Il problema vero sono le 
istituzioni che ""chiudono le orecchie"" alla novità. Lo stesso caro Davide 
Bazzini (assessore provinciale che si occupa del settore informatico) che si 
vanta in privato con me ed in pubblico con campagne informative e politiche 
sull' adozione dell' open source, che ha organizzato incontri in cui il sotto 
scritto faceva da relatore di apertura per presetare l'open source (incontri 
in cui ho poi conosciuto Daniele Vallini e mi ha convinto a partecipare al 
Bilug) insomma, persona che apparentemente è votato all' open source anche 
solo come apparenza politica, in realtà non gliene fregato nulla, anzi, in 
provincia se tirato dietro l'ex responsabile del CED di Cossato che 
notoriamente si dice riceve "regali" da aziende (e non dico quali). 
Ora chi mi conosce sa che non sono ne di destra, ne di sinistra, anzi, pur 
avendo interessi politici non mi schiero. Mi da molto fastidio l' 
atteggiamento che la provincia ha tenuto in questi frangenti. Nota di 
colorario, quando il Sig. Esposito, dirigente CSI Piemonte è andato alla 
provincia (stiamo parlando di ottobre 2005) a portare un piano di 
integrazione di software libero, è stato praticamente preso a pesci in faccia 
da alcuni personaggi chiamati a valutarlo, personaggi che già abbiamo citato 
prima, e da uno che in teoria opera nel campo dell'open source (che già 
lavora con provincia di biella, comune ecc), ma in pratica si fa i fattacci 
sui. 
</sfogo>