[Linux-Biella] compatibilità tra le distro..
Daniele (Mastro)
daniele.bilug a gmail.com
Ven 15 Dic 2006 16:59:19 CET
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Hash: SHA1
Emanuele Aina ha scritto:
> == GCC ==
> Mentre per il C l'ABI è ormai stabilissima, per il C++ ha subito molti
> cambiamenti, spesso incompatibili tra gcc 2.95, 3.x e le prime versioni
> del 4.x.
> Questo rende incompatibili programmi C++ compilati con versioni diverse
> di GCC. Per i sorgenti non ci sono problemi.
beh spero che questo si risolva a breve.. nel senso che gli standard
sono importanti.. se non si seguono diventa una giungla..
solo 1 domanda.. dici che non ci sono problemi se si hanno i sorgenti
ma in che senso rende incompatibili programmi compilati con versioni
diverse di gcc?
se ho il programma A compilato con gcc 2.95 e il programma B compilato
con gcc 4.x questi non riescono a "lavorare insieme"
o è più un discorso di programmi e librerie?
> == glibc ==
> Fatta eccezione di eventi rarissimi, glib è compatibile in avanti,
> ovvero se un programma funziona con la 2.0 funzionerà anche con la 2.2,
> mentre il contrario non è sempre vero.
>
> Un problema diffuso, invece, è il supporto NPTL, che non era sempre
> presente, ma si applica il concetto precedente.
ok.. quindi qui non mi sembra un grosso problema.. anzi mi sembra normale
> == GLib, GTK, QT ==
> Funzionano analogamente a glibc. Ovvio che se io voglio usare funzioni
> introdotte in QT 3.3 non gireranno su QT 3.1.
anche qui mi sembra logico e che non sia un problema
> == Disposizione dei file ==
> La grande differenza tra le distribuzioni è la disposizione dei file: in
> Debian /opt è intoccabile, RedHet e derivati ne fanno ampio uso, /etc è
> pressoché read-only in Debian, mentre altri ci scrivono allegramente,
> oltretutto è disposto molto diversamente tra una distribuzione e
> l'altra, ecc.
ecco questa invece non mi sembra una cosa molto furba...
sarebbe meglio uniformarsi almeno su questo
> Cose tipo l'abilitazione del supporto ai wide-char nell'API C di python,
> eccetera.
non so cos'è ma suppongo sia un'insieme di chiamate a funzioni che
possono essere compilate o meno...
ma queste su pacchetti già fatti dovrebbero già essere incluse di
default.. o almeno poter installare una patch che le abilita modificanto
quanto già installato.. (secondo me)
> Gentoo è un discorso a parte, in quanto ogni utente è più o meno
> incompatibile con gli altri (a seconda dei flag usati in compilazione).
si ma lì sta all'utente e non al programma farlo funzionare, quindi non
vedo problemi dal punto di vista di chi scrive software
> Un produttore non-free deve seguire le specifiche LSB e sviluppare su
> quelle, aspettandosi un po' di problemi.
>
> Uno free ha dalla sua l'aiuto della comunità.
>
io credo che un produttore, free o meno dovrebbe poter esser sicuro che
seguendo uno standard (LSB) non avrà problemi.
altrimenti Linux sarà sempre una piattaforma poco ambita per piccoli
progetti o per grosse società che fanno software closed (Adobe Photoshop
/ Cad ecc...)
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Version: GnuPG v1.4.5 (GNU/Linux)
Comment: Using GnuPG with Mozilla - http://enigmail.mozdev.org
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