[Linux-Biella] Re: Apple passa a Intel Centrino
Paolo Ciarrocchi
paolo.ciarrocchi a gmail.com
Gio 9 Giu 2005 22:48:32 CEST
Il 09/06/05, andrea ferraris<andrea_ferraris a libero.it> ha scritto:
> Federico 'Pain' Pistono wrote:
> > On 09/06/05, *Paolo Ciarrocchi* <paolo.ciarrocchi a gmail.com
> > <mailto:paolo.ciarrocchi a gmail.com>> wrote:
> >
> > Il mio dubbio è sulla parola "compilatore" che ritengo sbagliata nel
> > contesto in cui è stato utilizzata. Proprio perché ho studiato come
> > funziona un cpu so,o almeno credo di avere un pò di rudimenti,non
> > capisco la relazione tra cisc,risc e compilatore.
> > Spero di essermi spiegato questa volta :-)
> >
> >
> > Beh, premettendo che non ho la conoscenza assoluta del mondo e che cio'
> > che dico e' semplicemente quello che ho appena studiato, i signori
> > Franco Fummi, Carl Hamacher, Zvonko g.Vranesic dicono che la Intel ha
> > dovuto creare un compilatore che traduce le istruzioni di alto livello
> > complesse CISC in istruzioni semplici RISC, che posso essere processate
> > molto piu' velocemente.
> >
> > Spero di essere stato chiaro,
>
> Premettendo che ne so meno di niente e non e` un modo di dire, tutto e`
> nella definizione di compilatore. Normalmente in contesto di linguaggi
> di programmazione un compilatore e` quel programma che traduce una volta
> il codice sorgente in codice macchina che poi puo` essere eseguito N
> volte, mentre un interprete lo traduce ogni volta al momento
> dell'esecuzione. In questo caso mi sembrerebbe piu` un interprete di un
> compilatore, anche se tutto sta ad intendersi sulla definizione di
> compilatore.
Esatto, anche questa era la mia interpretazione della parola
"compilatore", la stessa che trovo in wikipedia:
http://en.wikipedia.org/wiki/Compiler
--
Paolo
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