[Linux-Biella] Informatica e libri scolastici
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Mon, 31 May 2004 11:14:59 +0200
>Ho postato la cosa nella mailing list di Assoli ed ha scatenato un
>discreto thread a cui vi rimando.
>
>Ha anche risposto un maestro elementare ("scuola di base" in realtà)
>dicendo che in realtà i maestri elementari hanno molta più libertà di
>quello che si creda, il Ministero non è certo colpevole di indirizzare
una
>certa marca, il vero problema è la domanda: i maestri sono in media molto
>zoticoni, e scambiano l'informatica come "cultura" con l'"ammaestramento"
>scimmiesco su Windows. Il problema è in generale molto più culturale.
>
Sui libri di testo non credo che i docenti della scuola di base abbiano
tutta quella libertà che si dice, altrimenti non si spiegherebbero diverse
coincidenze:
1) Obbligatorietà di adozione di libri in linea con la riforma scolastica,
infatti quelli vecchi non li trovi più, inoltre non hanno la parte di informatica;
quelli nuovi sono tutti in linea con la linea MS
2) Le scuole che non adottano libri "conformi" alla riforma, intima una
circolare della Direzione Scolastica Regionale del Piemonte, devono segnalare
la loro scelta e le ragioni per cui non adottano i nuovi libri
E' vero che sono "zoticoni" ma come si fa a far capire che non c'è solo
MS se i libri sono tutti orientati?
Inoltre c'è una ragione di fondo, la scuola non può essere la promotrice
di prodotti commerciali.
Ciao
Giancarlo