[Linux-Biella] linux vs solaris

CIARROCCHI, Paolo, VF-IT linux@ml.bilug.linux.it
Tue, 6 Jul 2004 09:35:22 +0200


From: Marco Ermini [mailto:markoer@markoer.org] 
> <quota chi="CIARROCCHI, Paolo, VF-IT">
> [...]
> > OPS sembra che funzioni egregiamente su 8/16 macchine biprocessore.
> </quota>
> 
> Non mi pare però che esista Oracle Real Application Cluster per Linux,
> tanto per dirne una. Esiste solo per Sun ed HP/UX (non vorrei dire
> *azzate... per Linux ci dovrebbe essere solo l'opzione RAC, 
> che è comunque
> quella più evoluta, se non sbaglio).

Credo sia corretto, che io sappia esiste solo RAC per linux.
 
> E non vedo tanti Intel (e nemmeno il supporto Linux...) in cui togli a
> caldo una CPU o una RAM senza fermare il sistema...

CPU hotplug ?
Si puo' fare su qualche ppc forse ?

Cmq si, in generale da questo punto di vista un hw SUN e' piu' evoluto.
 
> > Quanto all'amministrazione hai ragione,
> > ma in google sono ben contenti che un guasto porti off line
> > solo una macchina...
> 
> Anche nella tua struttura IT di Vodafone sono contenti che se 
> si guasta
> una system board di una Sun 15k, entri in funzione in 
> automatico il nodo
> in stand-by... dimmi se sbaglio visto che ci lavori :-)

Giusto.
Vodafone Italia ha scelto la via dei 15k e delle installazioni
su piu' domini.

In rete invece andavano di moda i cluster a due nodi con 5500,
ma gradualmente molti apparati migreranno su 15k.

Ma non tutte le OPCO del gruppo condividono questa scelta,
altri vorrebbero server farm piene di piccole macchine
(vedi Vodafone KK, detta anche Vodafone Japan).

> > Insomma, non ho una risposta alla domanda che ho posto,
> > sapessi quanto se ne discute anche qui...
> 
> La discussione è molto difficile. Secondo me Simone ha centrato il
> problema, quando ha detto "dipende da cosa devi fare".

Non ne sono convinto,
tutte le OPCO hanno gli stessi obiettivi:
- scalabilita'
- affidabilita'
- risparmiare soldi

ma come in tutte le grandi famiglie, ognuno ha la sua opinione ;)


			Paolo