[Linux-Biella] Aggiornamenti automatici di sicurezza alle distribuzioni Linux

Marco Ermini linux@ml.bilug.linux.it
Fri, 10 Oct 2003 14:51:10 +0200 (CEST)


Andrea Ferraris disse:
[...]
> Sara` per questo che sul sito della RedHat ti dicono che da pochi mesi e`
> scaduto il loro certificato e per potersi connettere a RHN per aggiornare
> il proprio sistema e` necessario scaricarsi la nuova versione di up2date.
> Probabilmente dicono di averlo aggiornato e di usarlo perche' non e` piu'
> da usare e bisogna invece usare yum.

Leggi meglio. Non è necessario scaricare il nuovo up2date, basta scaricare
ed installare il nuovo certificato.

Sai com'è, i certificati hanno una durata e scadono...

Comunque sei indietro, è un bel po' che è scaduto :-)


> Guarda che forse ti stai confondendo con  fedora.

Forse non sei aggioranto. Fedora adesso *è* RedHat.


> Che ci fosse un time out per uscire da una black list era il primo
> pensiero che sarebbe venuto a qualsiasi essere vivente informatico.
> Evidentemente, dato che sei convinto di sapere molte cose, hai provato
> anche tu, dopo aver disabilitato lo script di aggiornamento automatico,
> a usare up2date (circa un anno e mezzo fa) sul sistema di cui sto
> scrivendo,
>
> una volta sola al giorno a manina e per tre giorni di seguito, ricevendo
> sempre
> lo stesso messaggio di account locked. Delle 2 l'una, o era bacato il sw,
> non
> seguendo le specifiche che tu dici avesse o e` bacato quello che scrivi
> tu qui sopra.

Guarda che non c'è bisogno di prendersela: io non sto facendo lo
sbruffone, tu stai semplicemente affrontando le stesse piccole difficoltà
che sono già state affrontate e superate da almeno un paio di mesi da
TUTTI coloro che sono iscritti ad un programma di RedHat. Solo che in
genere, chi usa la RedHat in modo non commerciale dovrebbe anche non dico
iscriversi, ma per lo meno seguire la mailing list: avresti già visto da
due mesi le stesse cose che ora ti sto dicendo io.


ciao
-- 
Marco Ermini
http://macchi.markoer.org