[Linux-Biella] Oracle Certificazione [gi
Fabio Poleggi
linux@bilug.linux.it
Wed, 23 Jul 2003 17:48:02 +0200 (CEST)
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> Date: Wed, 23 Jul 2003 16:52:48 +0200 (CEST)
> From: "Marco Ermini" <markoer@usa.net>
> To: linux@bilug.linux.it
> Subject: Re: [Linux-Biella] Oracle Certificazione [gi
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[...]
> Chiaramente, *ciascuno* ha il *suo* modo di vedere le cose. Non
> credo che
> serva aprire flame su argomenti talmente personali ;-)
La vediamo allo stesso modo.
> Il motivo non lo capisco... la mia azienda mi ha dato disponibilita'
> circa
> le certificazioni,
La tua azienda ci guadagna abbastanza da ripagarsi know-how e impegno. Molte aziende non certificano i dipendenti in quanto sono più a rischio fuga. Caso strano lo fanno sempre le aziende che hanno un altissimo turn-over di dipendenti (senza fare nomi, Softlab, Enginnering, Datamat). Il Free lo certificano tranquillamente in quanto li fa rientrare (e con grossi interessi) dell' investimento. Se poi se ne va, amen, trovano un altro.
Per il dipendente il discorso è diverso. Anche l' azienda presso cui mi appoggio mi paga la certificazione (solo gli esami passati ovviamente). Poi però mi carica di tantro e tale lavoro che non ho tempo manco di leggere per preparare gli esami:-))
Ma se qui un dipendente chiede di farla... gli sputano in un occhio, in quanto sono obbligati a pagargliela in toto (esami falliti compresi!). E per alcuni esami e viste alcune persone.. sono una bella spesa:))).
Per non parlare del tizio su cui hanno investito che se ne va dopo 20 minuti che ha il pezzo di carta.
E qui, sul mercato romano, è usanza abbastanza diffusa.