[Linux-Biella] [avaaz a avaaz.org: ACTA: ora dobbiamo vincere!]
Paolo Ciarrocchi
paolo.ciarrocchi a gmail.com
Mer 7 Mar 2012 11:00:17 CET
2012/3/6 Jumping Jack <jumpingjack a mclink.it>:
> On 06/03/2012 18:02, Paolo Ciarrocchi wrote:
>>
>> 2012/3/6 Jumping Jack<jumpingjack a mclink.it>:
>>>
>>> Comunque a te cosa risulta e mi puoi dire se si tratta di una azienda
>>> locale
>>> o nazionale?
>>
>> Fastweb fa natting, TI non mi risulta.
>> Quanto alla tua frase: "Che mi risulti, fastweb dice quell'IP è comune
>> a questi utenti, arrangiatevi",
>> non mi risulta essere vera.
>
> A me è stato detto così, perchè fastweb non è in grado di sapere quale
> utente fa cosa in quel momento, dato l'IP è utilizzato da più utenti
> contemporaneamente. Credo, e spero, che sia in grado di farlo su richiesta,
> cosa che certamente può fare assegnando un IP non condiviso.
Puo' farlo anche usando il NAT44, CGN o come preferisci chiamarlo.
>> Lavoro per un telco nazionale, ma non sono sicuro di aver capito bene
>> la domanda.
>
> Chiedevo cosa ti risultava facessero, per esempio nel caso arrivasse una
> richiesta di una casa discografica che ti dice che un certo utente ha
> violato un copyright e fa richiesta di segnalazione. Legalmente sono tenuti
> a intervenire sull'utente e a segnalare il fatto a qualcuno (credo Polizia
> Postale), so di un'azienda minore che avverte l'utente, cosa generalmente
> sufficiente per che l'utente non si ripeta, mentre le grandi aziende proprio
> cestinano la cosa. Poi sono voci che girano, ovviamente nulla è ufficiale
> perchè non può esserlo, ma la verità non sta solo nelle cose scritte...
> Anzi...
Sulle violazioni del copyright non so nulla, certamente
l'intercettazione deve essere richiesta dalle forze dell'ordine.
Esistono precise procedure.
Ciao,
--
Paolo
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