[Linux-Biella] ubuntu tipo windows, fa quel che vuole :)

[ledi salillari]

On Thu, 24 Nov 2011 16:19:12 +0100, linux-bounces a ml.bilug.linux.it wrote:

> ultimamente non ho più installato ubuntu ma ho messo opensuse... Le 
> ultime versioni di ubuntu mi facevano veramente c...
> 
> Ah, uso ancora il vecchio gnome eh... mica il 3... ;-)
> 
> Bon, volevo solo dire la mia cazzata.
> 

Ubuntu è una parola africana per dire: non so installare qualcosa di serio!

Comunque scherzi a parte, open suse non l'ho mai provato. Mint l'ho usata per qualche mese e devo dire che per l'utonto medio è una grandissima figata. Hai una distro funzionante con tutto senza dover scrivere una riga sul terminale o modificare config. E poi apprezzo il sistema di aggiornamento. Ti fa scegliere se installare i pacchetti direttamente testati dallo staff, quelli non cagati ma ritenuti stabili e gli altri. Quindi è abbastanza stabile da questo punto di vista. Personalmente lo consiglio a chi vuole cominciare con linux (l'ho insallato a mia madre...)
Comunque ha 2 contro abbastanza grossi. 1. Su alcune cose non ti lascia fare granché. Faccio un esempio: la pagina di login te la devi beccare com'è. Non si poteva modificare fino a 5 mesi fa. Ora non so. 
2. E' decisamente lento rispetto a debian.

Ora sto provando arch linux ed è una distro coi controcazzi! Praticamente parti dallo 0. Installi il sistema base e poi DE e balle varie. I file di config sono molto ben organizzati, la documentazione è una meraviglia così come l'aiuto che ottieni su forum e irc (freenode, #archlinux)
Oltre al fatto che è di una velocità impressionante, la cosa che mi strapiace, è che se tu installi qualcosa (molto probabile che non ci sia di default, qualsiasi cosa sia) è molto ma molto difficile che si incasini. Non come ubuntu che con un distupgrade si sfracella lol. O anche come debian testing, che i pacchetti sono ritenuti stabili anche senza considerare l'effetto che hanno su altre applicazioni (già successo, aggiorno qualcosa, si impalla). Ovvio, nulla di irrisolvibile ma rompe i coglioni.