[Linux-Biella] Frammentazione file
Jumping Jack
jumpingjack a mclink.it
Mer 11 Maggio 2011 03:38:58 CEST
On 11/05/2011 3:21, ledi salillari wrote:
>
>
> Il giorno 11 maggio 2011 03:05, Jumping Jack <jumpingjack a mclink.it
> <mailto:jumpingjack a mclink.it>> ha scritto:
>
>
>
> On 11/05/2011 2:41, ledi salillari wrote:
>>
>>
>> Il giorno 10 maggio 2011 23:47, Jumping Jack
>> <jumpingjack a mclink.it <mailto:jumpingjack a mclink.it>> ha scritto:
>>
>>
>>
>> On 10/05/2011 23:31, PaulTT wrote:
>>
>> On 10/05/2011 22:51, Jumping Jack 說:
>>
>> Come viene gestita la frammentazione dei file su
>> Linux? Perchè si dice che non serve deframmentare?
>>
>>
>> la frammentazione c'e'
>> non c'e' la frammentazione a casaccio sul disco
>> in sistemi diversi da windows non serve deframmentare
>> perche' un filesystem ben fatto (e ben supportato dal
>> sistema) non lascia buchi in giro dove non serve
>>
>> ;P
>>
>> Non ho provato, perchè non ho trovato nulla che mi visualizzi
>> lo stato di frammentazione del disco, ma se io salvo due file
>> enormi contemporanamente cosa fa? Windows frammenta in modo
>> smodato (se non c'è cache attiva).
>>
>> JJ
>>
>>
>> allora ho fatto questa parte recentemente all'uni. ovviamente
>> anche su linux c'è la frammentazione in quanto è un processo
>> inevitabile. la differenza tra ext3-4/reiserfs/ecc e i filesystem
>> di windows sta nella gestione della frammentazione. in windows si
>> cerca il primo spazio disponibile e si infila li il dato. se non
>> basta si spezzetta. fine
> E' falso, vale solo per FAT e non per NTFS.
>
>
> e allora perchè pure l'NTFS ha bisogno del defrag continuamente? userà
> mica un algoritmo caccoso?
La maggior parte dei programmi di defrag non effettuano il defrag in
modo corretto, per cui si riframmenta subito dopo. Il defrag integrato
con windows è semplice e studiato per funzionare in ogni condizione, se
il defrag integrato viene eseguito regolarmente effettua dei rapidi
spostamenti e il sistema resta efficiente.
>
>
>> in linux invece la gestione segue degli algoritmi più complicati,
>> apparentemente più lenti come azioni istantanee ma a lungo
>> termine sicuramente più vantaggiosi. in pratica si tiene
>> costantemente traccia dei movimenti e/o cancellazioni dei file e
>> se c'è bisogno di spazio, questo viene scelto in modo da ridurre
>> al minimo il movimento delle testine. non entro tanto nei
>> dettagli ma ti faccio un paragone semplice:
>>
>> su windows hai un magazzino. se questo è quasi pieno e devi
>> metterci degli oggetti, questi vengono posizionati nei primi
>> buchi liberi. se poi togli e metti per qualche volta col cazzo
>> che ti ricordi tutte le posizioni.
>> in linux: il posizionamento dei bicchieri segue una logica
>> (esempio molto stupido, solo nelle posizioni all'altezza del
>> gomito). quindi, anche se tu sposti/togli/metti molti oggetti,
>> sai già che molto probabilmente all'altezza del gomito avrai un
>> bicchiere. quindi la testina dell'hd fa molta meno fatica nella
>> ricerca, per cui una deframmentazione è praticamente inutile.
> Ok, ma io vorrei comunque sapere lo stato di frammentazione del
> mio disco. Inoltre credo che la deframmentazione sia
> indispensabile con il tempo, senza contare che posizione i file in
> modo intelligente favorisce le prestazioni. Senza defrag, deve
> essere il SO che si occupa del posizionamento.
>
> infatti è il sistema operativo che si occupa del posizionamento.
> sempre e comunque di qualsiasi SO si tratti. quello che cambia è
> l'algoritmo usato.
> il defrag totale è indispensabile se il sistema operativo non effettua
> dei piccoli defrag ogni tanto quando il pc non fa 1 cippa.. e questo
> linux lo fa eccome.
> fino a quando c'è spazio a sufficienza per contenere un file, viene
> utilizzato. quando scarseggia, il so effettua dei micro spostamenti
> per farsi lo spazio. quindi si può affermare che la maggior parte dei
> file su linux vengono allocati in modo contiguo (tranne file grandi
> ovviamente). quindi non c'è fisicamente bisogno del defrag in quanto
> lo si fa in auto quando si necessita.
E' la stessa cosa che fa windows, solo che rende disponibile il
controllo dell'utente, probabilmente anche con linux si può fare, ma non
ho ancora ricevuto risposta.
>
>
> Devo dedurre che non è possibile deframmentare ext4? Non c'è
> nulla? La mia domanda è nata perchè il mio Ubunuto inizia ad avere
> un attività di disco molto visibile, e non swappa.
>
> JJ
>
>
> probabilmente hai altri problemi
No, sarà che continuo a installare, disinstallare scaricare qua e la e
linux fa i suoi microdefrag. Però io vorrei sapere cosa fa. Inoltre se
copio dei file di grandi dimensioni, in particolare se si effettua il
download contemporaneo di diversi file di grandi dimensioni la
frammentazione è inevitabile in quano il SO non può sapere quanto
saranno grandi i file, per cui dopo gradirei deframmentare il disco a
mano o saperne lo stato. Come posso fare?
JJ
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