[Linux-Biella] mplayer cache audio

[Jumping Jack]

Il 06/06/2011 17:00, PaulTT ha scritto:
> On 06/06/2011 16:45, Jumping Jack 說:
>>
>>
>> Il 06/06/2011 16:04, PaulTT ha scritto:
>>> On 06/06/2011 13:24, Jumping Jack 說:
>>>>
>>>>
>>>> On 06/06/2011 10:32, vallini.daniele a bilug.linux.it wrote:
>>>>> Sun, Jun 05, 2011 at 10:48:29PM +0200 Jumping Jack ha scritto:
>>>>>
>>>>>>> Ma perche' mai il default di cache_for_audiocds=0 ?
>>>>>>>
>>>>>>> Con quel default la riproduzione dei cd sara' a scatti.
>>>>>> I CD andrebbero riprodotti in stream e non facendo l'estrazione 
>>>>>> audio,
>>>>>> se la riproduzione avviene in stream non esiste cache.
>>>>> Quindi quale riga di comando daresti a mplayer o come lo 
>>>>> compileresti?
>>>> Non lo so, il comando che il software deve mandare al cd è 
>>>> semplicemente "play", comunque la maggior parte dei software fa 
>>>> l'estrazione audio raw e poi la riproduce, solo che, in questo 
>>>> modo, si perdono eventuali informazioni aggiuntive che vengono 
>>>> aggiunte sfruttando ciò che non è digitale in un supporto digitale 
>>>> come la posizione dei pit che può essere anticipata o ritardata. Se 
>>>> il digitale viene estratto tutti ciò che è extra ai 16bit 44.100Hz 
>>>> viene perso. In ogni caso deve essere connesso fisicamente il cavo 
>>>> audio analogico o digitale in uscita dal cd verso la scheda sonora, 
>>>> altrimenti non è possibile ascoltarli in stream.
>>>>
>>> nel caso in cui tu abbia effettivamente la scheda audio collegata al 
>>> cd, cosa comune nei computer fissi, meno comune nei portatili, puoi 
>>> usare i cdtool, che contano tra di loro cdplay, cdpause, cdstop
>>>
>>> solo che cosi' il controllo lo ha il lettore cd, vale tanto quando 
>>> schisciare il tastino play, come c'era sui vecchi lettori, e si 
>>> perde un po' il controllo del lettore, per quello i programmi 
>>> leggono, cachano, e riproducono; cmq la storia dei dati in piu' e' 
>>> una caxxata, le specifiche redbook sono di 16bit pcm lineare a 
>>> 44.100Hz, per cui quello e', i pit sono 0, il resto 1; se mi psieghi 
>>> cosa intendevi dire tu......
>>
>> Lo sapevo che scrivevi così, per te se qualcosa è fuori standard non 
>> è concepibile, quindi vivi nel tuo mondo in cui tutto o così o cosà e 
>> niente vie di mezzo.
>
> ma lol
>
>> Riguardo al Red Book specifica solo un CD stampabile non un CD Audio; 
>> se masterizzato si tratta di un CD-R quindi Orange Book che è 
>> compatibile con il Red Book ma non è la stessa cosa, ci sono 
>> informazioni in più tipo quelle che dicono al laser la traccia da 
>> seguire per masterizzare.
>
> no il redbook specifica i cd audio, e di cd audio stiamo parlando, non 
> di cd masterizzati
> quando hanno fatto il redbook i cd stampabili manco esistevano credo, 
> ma lol
> stiamo parlando degli anni '80.....
Stavamo parlando di CD audio con informazioni aggiuntive rispetto allo 
standard (Red Book) l'Orange Book è un esempio.
>
>> Oppure le protezioni dalla copia cosa sono? Non sono forse 
>> informazioni extra audio che creano problemi nella lettura con un 
>> lettore per pc che si aspetta di leggere dati standard.
>
> no, i cd con protezioni anti copia infatti non sono cd audio standard, 
> peraltro non possono manco fregiarsi del logo cd audio
> e per assurdo, non poi cosi' pochi lettori audio, che devono per forza 
> seguire lo standard, non riescono a leggere correttamente tali cd, che 
> cd non sono; io quando trovo un cd cosi' lo restituisco e piuttosto se 
> voglio quella musica mi compero l'lp.
Anche i cd audio senza la pausa di 2 secondi non sono standard, ma 
guarda caso questo viene raggirato facendo partire la traccia in 
negativo in modo da poter unire due tracce senza stacco. Nella musica 
classica è normale che succeda, ma usavano gli indici come dovrebbe 
essere, poi hanno iniziato a farli non standard. Perchè i lettori sono i 
primi non gestire lo standard e si secondi sono gli utenti che non 
capiscono la differenza tra traccia e indice.
Anche gli enanced-cd non sono standard (Red Book) perchè mischiano 
tracce dati e tracce audio e guarda caso sono riconosciuti e hanno il 
logo di CD-AUDIO con un + e sono standard (anche se ognuno li fa poi 
come viene) alcuni lettori comettono errori, in particolare i cd player 
perchè non sono stati costruiti con il concetto che la prima traccia 
fosse dati. Quando invece mettono i dati in una seconda sessione i cd 
player non hanno problemi, mentre invece i cd audio per computer, che 
sono multisessione, non leggono che la traccia dati. Per leggere l'audio 
serve un programma apposito che faccia selezionare al lettore la prima 
sessione.
>
>> Un cd player invece è programmato per cercare di correggere di errori 
>> per quanto possibile e se non ci riesce comuqnue ammette l'errore e 
>> va avanti (sfascianto i tweeter a volte).
>
> non e' proprio cosi'; e' vero che il lettore cd del computer e' invece 
> piu' pignolo indi se trova un errore per lui e' un errore e non 
> necessariamente lo salta (a meno che non lo si forza, cosa che con un 
> sacco di riproduttori puoi fare)
Ci sono vari livelli di correzione, il primo è dato dai bit di 
ridondanza, il secondo viene corretto dall'hardware, il terzo dal 
software, quando fai l'estrazione audio con un computer hai l'opzione di 
scegliere cosa fare in caso di correzione software, e anche in caso di 
ripetute correzioni hardware (con certi lettori di qualità).
>
>> Per esempio esiste il formato HDCD che è riproducibile con i cdplay 
>> che lo supportano, che mi risulti non ci sono player che fanno 
>> l'estrazione audio a 20bit del HDCD, eccetto Windows Media Player, 
>> essendo stata acquistato da Microsoft il formato HDCD. Questo mi fa 
>> pensare che possano anche esserci del cd player per computer che 
>> abbiano la decodifica integrata.
>
> ma guarda caso non e' sicuramente un cd audio standard.....
> e se lo ficchi in un lettore audio standard te lo caga fuori molto 
> probabilmente (se ti va bene e non ti inchioda il lettore)
> (e imho non ci sono dei lettori che abbiano la codifica integrata di 
> cagate non standard, o ce ne sono ma non certo cosi' diffusi)
Invece funziona sempre in qualunque lettore di cd che sia fatto 
decentemente, se si tratta di un lettore del piffero (come la stragrande 
maggioranza che ormai la gente compra) potrebbe avere problemi perchè 
ormai non hanno neanche più la correzione software o hardware, sparano 
direttamente lo stream nel dac senza controlli che è la cosa peggiore 
che si possa fare.
>
>> Ci sono anche dei formati di cui ora proprio non mi viene il nome che 
>> sono riproducibili dai normali cd player in qualità più elevata, ma 
>> questo funziona solo se non viene fatta l'estrazione audio ma il 
>> segnale arriva, con tutti i suoi errori (che vengono sfruttati) al 
>> dac senza conversione raw. Normalmente è indicato sul cd se viene 
>> usata una certa alterazione dei dati, come per i cd protetti.
>>
>
> c'e' di tutto in giro se per quello, se io voglio posso anche farmi un 
> cd con un mp3 al posto della iso e vedrai che mplayer lo legge, ma non 
> avrebbe  senso
> ripeto stiamo parlando di cd audio, non sono io che vivo nel mio mondo 
> sei tu che spari cazzate
> ancora, come sempre ormai, informati e poi parla
Sai solo dire queste cose, ma io sono sicuro di essere informato a 
sufficienza come sono sicuro che tu non ti informi di ciò che pensi sia 
sbagliato.
>
> e chiusa qui, che stiamo andando ot.

>
> PLONK
>