[Linux-Biella] Clound computing perchè ????
Filippo Porcari
filippoporcari a gmail.com
Lun 11 Lug 2011 16:56:33 CEST
L'argomento è interessante quanto complicato e, nonostante sia di formazione
e di mentalità contraria al cloud ritengo sia uno scenario futuribile non
evitabile.
Ovviamente è tutto da creare e non può essere demandato il tutto a ditte
private x evitare le problematiche eplen.cate nei post.
La mia riflessione parte dalla frase di un mio amico tipografo "La carta non
sparirà mai", frase riferita al confronto con la controparte digitale,
perchè quest'ultima necessita di hardware specifico per essere utilizzabile
e se non ce l'ho a portata non posso fruire del documento in questione.
Questa affermazione è dovuta alla concezione "personal" dell'informatica
degli ultimi anni che ti dice che se vuoi accedere al digitale devi
possedere un terminale, ingombrante e avido di risorse ed energia; e se non
fosse così e bastasse un terminale ridotto (smartphone ancora + evoluti) o
un accesso pubblico (una moderna cabina del telefono)? Il cloud avrebbe un
senso, come una quinta dimensione dove poter entrare a dispetto dello spazio
in senso lato e consultare ciò che ci serve senza limitazioni tecnologiche.
Ovviamente è questo uno scenario futuro su cui però si deve lavorare
soprattutto a livello open per non ripetere l'esperinza delle banche che
fanno cartello su un servizio ormai divenuto inalienabile, anzi obbligatorio
(vedi gli F24) e consegnare i nostri preziosi dati a chichessia.
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