[Linux-Biella] goto

[vallini.daniele a bilug.linux.it]

Sat, Dec 31, 2011 at 09:51:46AM +0100  Marcello Tescari ha scritto: 

> >> Cosi' ad esempio in perl:
> >>
> >> ini: ##########   AVVIO PROGRAMMA LETTURA DATI TELEBORSA
> >>
> >> print "
> >> $gn  lettura quotazioni da http://www.teleborsa.it
> >> $gn -----------------------------------------------
> >>
> >> $Rn (1) $gn Indici
> >> $Rn (2) $gn Cambi
> >> $Rn (3) $gn All-Share
> >> $Rn (4) $gn Etc
> >> $Rn (5) $gn Etf
> >> $Rn (<) $gn exit
> >> $z";
> >>
> >> $x=<STDIN>;
> >> if ($x =~ "1")  {goto indici;}
> >> if ($x =~ "2")  {goto cambi;}
> >> if ($x =~ "3")  {goto allshare;}
> >> if ($x =~ "4")  {goto etc;}
> >> if ($x =~ "5")  {goto etf;}
> >> if ($x =~ "<")  {exit;}
> >> else            {goto ini;}
> >>
> >> (Quelle variabili $Rn, $gn, $z richiamano semplicemente sequenze ANSI
> >> per colorare il testo dell'interfaccia utente)
> >
> >
> > comunque, ad oggi, qualsiasi linguaggio da la possibilità di fare a meno del
> > goto. quello che hai scritto poteva benissimo farsi con le funzioni e gli
> > if/else, schelta multipla ecc ecc.
> >
> > Il problema del goto è che ti crea un file sorgente/script gigantesco. a
> > distanza di tempo ci metti parecchio a capire come cavolo è stato scritto il
> > programma.

> +1

Concordo di massima ed e' l'unico caso in cui uso ancora il goto.

La separazione delle azioni in piccole funzioni mi pare renda piu'
facili, almeno nel mio caso, gli aggiornamenti e la lettura del codice.

Provate a scrivere in perl un codice alternativo all'esempio meglio
leggibile, senza il goto e mantenendo separate le azioni richiamate
nelle funzioni.

Se vi e' di meglio sono ben lieto di impararlo ed applicarlo.