[Linux-Biella] Etica mondo opensource

[PaulTT]

On 05/04/2011 21:20, Alessandro Crotti ?:
> ...
> Per quanto riguarda invece gli utenti di livello alto (professionisti 
> del settore) ritengo che la volontà di usare s.o. aperti possa 
> dipendere maggiormente da i vantaggi di personalizzazione, controllo, 
> sicurezza ed altro legati a questi sistemi.
> Il che naturalmente non esclude che anche questi provino una profonda 
> soddisfazione ad utilizzare strumenti opensource in ambito 
> professionale, ma sono portato a pensare che sulla bilancia pesino 
> maggiormente i vantaggi di ordine tecnico che quelli di ordine etico.
> Il tutto ovviamente IMHO.
>
>

a livello pro, e lo dico per esperienza personale, nulla + nulla -, 
conta prima la parte tecnica, a priori;
nel senso, se devo fare una cosa e solo quella cosa chiusa proprietaria 
nda-ta la puo' fare e fare bene, allora uso (anche un po' per forza quella)
se ci sono alternative libere, pero', personalmente spingo sempre verso 
quelle alternative, ove non presenti, se cose di non troppo peso, me le creo

da considerare anche il fatto che tecnicamente una proposta 'closed' 
puo' sembrare migliore, ma spesso proprio la chiusura potrebbe 
peggiorare nel futuro la situazione di tale proposta
(un esempio su tutti: photoshop e' figo, ma: non esiste per linux, posso 
aver problemi di licenza, magari ho la versione per win7, mi si flamba 
il computer e sono fermo a lavoro perche' ne ho solo uno con osx e me la 
prendo nel didietro, con gimp magari ho un'approccio piu' pesante 
all'inizio ma poi ho innegabili vantaggi, anche tecnici, alla fine)


-- 
Beware of The Jumper Jewish!!!


-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://ml.bilug.linux.it/pipermail/linux/attachments/20110413/f95b8176/attachment.htm>