[Linux-Biella] git e cose strambe

[Paul TT]

Paolo Ciarrocchi wrote:
> 2009/3/27 Paul TT <paultt a bilug.linux.it>:
>   
>> Paolo Ciarrocchi wrote:
>>     
>>> ....
>>>       
>>>> con git non e' evidentemente possibile. ti ringrazio -davvero- perche'
>>>> alcune cose che mi hai detto -in realta' cmq tra le righe- mi son
>>>> tornate davvero utili. ove mi serva ho fatto tesoro di quelle poche
>>>> info, che su internet si fa davvero fatica a trovare, ma sicuramente non
>>>> consigliero' mai git a nessuno, ne' lo adottero' a breve.
>>>>
>>>>         
>>> Prego, ma e' evidentemente possibile :-)
>>>
>>>       
>> se lo dici tu.... :D
>>
>> poi: mi spieghi chi e' il fantasioso che ha deciso che le release non
>> sono progressive? questa e' una roba anche di hg la trovo inutile e stupida.
>> cakkio di utilita' ha avere un id di release di 42 caratteri, non
>> incrementanti? per sapere qual'e' la rel piu' recente di un file di
>> tar.gz non si puo'....
>>     
>
> Ma che "cacchio" dici?
> Ogni commit ha uno sha1 che per definizione e' univoco su ogni sistema.
> Vuoi sapere il perche? perche' cosi ogni commit e' identificabile in
> modo *univoco* indipendentemente dal repository in cui e' contenuto.
>
> Oltre a questo ci sono i "tag" usati per fare le release. Questi li
> gestisci come vuoi tu.
> Le *release* sono quindi esattamente come vuoi tu.
>   
e devi quindi creartela a mano. altro lavoro che fa perder tempo, meglio 
utilizzato per programmare ;P
mentre se dici svn r2145 so' che e' piu' nuovo di r2045, senza andare a 
guardarlo nel repo

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I've had a few ex-boyfriends hang up on me before, and they were gits too.
- Scott James Remnant, about GIT