[Linux-Biella] Caldaia a condensazione
vallini.daniele a bilug.linux.it
vallini.daniele a bilug.linux.it
Lun 22 Giu 2009 22:01:45 CEST
On Mon, Jun 22, 2009 at 12:07:21AM +0200, andrea ferraris wrote:
> Meglio se funzionante con Linux cercasi. La mia amata caldaia che per
> tanti anni aveva scaldato il mio cuore e anche la mia acqua è venuta
> meno al mio affetto. Sapete suggerirmi dove trovarne una nuova a
> prezzo modico, alta efficienza, lunga durata, predisposta per impianto
> solare termico, preferibilmente funzionante con linux e
> necessariamente a gas?
Ho usato linux per il cad (QCAD del quale ho pagato la modica licenza)
nonche' per fare un po' di calcoli di convenienza delle alternative
energetiche possibili ed infine per collegarmi ad un po' di siti che
fornivano costi e documentazione tecnica.
Concluso temporaneamente il riferimento a Linux le considerazioni sulle
quali ho lavorato sono le seguenti:
- La prospettiva di medio termine e' un notevole aumento dei costi
energetici, sia diretti che indiretti (normative antiinquinamento e di
sicurezza)
- L'aumento dell'isolamento termico diviene quindi sempre piu' conveniente.
- La potenza necessaria al riscaldamento di una casa ben isolata diverrebbe
cosi' molto piu' ridotto dell'attuale, come appare anche dalle analisi e
dalle ampie sperimentazioni fatte in provincia di Bolzano.
- Gli impianti di riscaldamento ed i generatori tradizionali diverrebbero
sovradimensionati ed economicamente quindi meno convenienti (impianto ad
acqua sottopavimento, caldaia di potenzialita' superiore a 20 KW)
- Se il minimo isolamento ammesso in provincia di Bolzano deve permettere
il regolare riscaldamento con max 6 lt di gasolio all'anno per mq di pianta
climatizzata concluderei con questi dati:
casa mq 120 climatizzati (pari a circa 320 mc)
consumo annuo max 720 lt gasolio
peso specifico gasolio 0.85 Kg/lt
potere calorifico inferiore gasolio 36300 kJ/lt o 8670 kcal/lt o 10080 Wh/lt
consumo energetico max annuo 26136000 kJ o 6242000 kcal o 7258 KW
Considerato che il rendimento medio di combustione di una normale caldaia a
gasolio non supera 0.85 viene spontaneo chiedersi se non converrebbe il
riscaldamento elettrico deviando l'investimento sui pannelli fotovoltaici.
infatti essendo 1 il rendimento di conversione energia elettrica verso calore
il nostro fabbisogno energetico sarebbe di 6170 KWh annui con una potenza
installata di circa 2.6 KW mentre l'ottenimento alle nostre latitudini di
circa 5000 kWh annui con pannelli fotovoltaici richiede un investimento
di circa 26000 euro tutto compreso.
Dunque con un approcio tradizionale un impianto complesso e soggetto a
periodiche manutenzioni e verifiche ed a combustibile a costi prevedibilmente
crescenti, dall'altro un impianto ad elevata affidabilita' ed a budget
economico molto interessante.
Considera che i dati di consumo energetico sono i peggiori previsti per
Bolzano, che puo' essere aggiunto un modesto generatore di calore a
caminetto, che l'impianto potrebbe funzionare ad aria e non ad acqua fornendo
anche il ricambio e volendo anche il condizionamento estivo
Il riscaldamento a gas e con caldaie a condensazione non mi pare modifichi
sostanzialmente le suddette valutazioni economiche.
Sorge quindi almeno il dubbio che l'esperienza passata non sia buona consigliera
per l'attuale progettazione economica di un impianto di riscaldamento domestico.
Ritorno ora a Linux per segnalare che ho in casa impianti con questo approcio
(non ancora fotovoltaico) e che parte della mia impiantistica e' gestita da plc
programmati con la mia macchina linux ed altra ho in programma di attuare.
Spero di lasciarti nel dubbio e nell'incertezza poiche' le riconosco ottime
strade per una migliore conoscenza e valutazione della realta'.
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