[Linux-Biella] Caldaia a condensazione [OT]
Mattia Rossi
mattia a technologist.com
Lun 22 Giu 2009 18:34:06 CEST
On Mon, 2009-06-22 at 15:52 +0200, andrea ferraris wrote:
> 2009/6/22 lorenzo vercellotti <l.vercellotti a bilug.linux.it>:
> >
> >> andrea ferraris ha scritto:
> >>
> >>> , ma
> >>> visto che qui la canna fumaria gia` c'e` non capisco proprio perche'
> >>> uno dovrebbe andare fuori legge con tutto cio` che questo comporta.
> >>>
> >>>
> > perchè andando secondo la legge rischi di inquinare di più
>
> Spero solo se l'impianto viene fatto alla cazzo, il che essendo in una
> nazione sottosviluppata non e` poi improbabile, ma nemmeno necessario.
>
> Andrea Ferraris
Torno in topic nell'offtopic (perdonatemi il gioco di parole)
La richiesta originaria che poteva avere una parvenza di in topic non
era IMHO ben formulata (prendere spunto dalle email di Fiorenza per
delle richieste puntuali e ben definite) nel senso che non si capisce se
la caldaia che vai cercando debba avere , a parte i requisiti standard
delle cose da te cercate (costo pressochè zero, affidabilità massima,
efficienza massima, garanzia secolare) un processore embedded con linux
come s.o, oppure un'interfaccia interrogabile via linux.
Nel primo caso non so proprio che dirti non essendo nè tubista, nè
termotecnico, nè sviluppatore di sistemi embedded, nel secondo direi che
il mondo della termotecnica (domestica) non mi risulta essere così
avanti e che, a meno di non adottare soluzioni semiindustriali o
soluzioni costosissime (tipo caldaie froling, eta o kwt) non troverai
molto facile la possibilità di collegamento.
Andando invece offtopic, e più precisamente se la caldaia a
condensazione sia la panacea di tutti i mali, tenderei a documentarmi un
pò o a consultare un termotecnico di fiducia (e deve essere di fiducia)
C'e' una grossa differenza tra impianti fatti alla cazzo, impianti fatti
bene e impianti che soddisfano i requisiti per poter accedere ai
finanziamenti.
In particolare è da valutare quanto sia necessario aggiungere ad un
impianto fatto bene in termini di costi/tempi/progetti per poter
accedere ai finanziamenti.
Tra DIA, requisiti addizionali, costo del progetto e mazzi vari,
raramente conviene accedere al finanziamento per progetti al di sotto
dei 10K euro (almeno questa è stata la valutazione fatta da me circa 4
anni fa, e ribadita solo quest'anno guardando il casino di impianto che
ha dovuto fare un mio amico carissimo per installare una caldaia a
pellet e soddisfare i requisiti del finanziamento)
Il discorso se la caldaia a condensazione sia effettivamente necessaria
in impianti di riscaldamento convenzionali (radiatori, tubi di mandata e
ritorno non coibentati, spesso di piccolo diametro, senza accumulo ...)
è un pò come la discussione sulla distribuzione migliore ... ognuno ha
la sua teoria e ogni situazione è diversa.
L'unica cosa che raccomanderei è di non prendere per oro colato i
cosiddetti 'servizi' che si leggono sui giornali e che si trovano sui
vari siti di associazioni consumatori et similia ...
Mattia
--
---MR.-
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