[Linux-Biella] Programma:

[Manfredo Enrico - Quadra Studio Web]

Andrea Musuruane ha scritto:
> Ti ringrazio per essere stato franco.
> Cosa si capisce dalla mail qui sopra: si capisce che ti sto sul culo.
> Questo è chiaro. Motivo ultimo del fatto che ti sto sul culo: l'aver
> postato un link dove ti facevo vedere che non avevi quotato
> correttamente (cosa che in questa lista mi risulta essere sport
> nazionale).
>   

Il problema non è simpatia, che può esserci o non esserci, e nemmeno il 
fatto che mi avevi corretto su come spedire le mail.
Non sono un bambino e certe cose, di fronte a cose da fare o impegni da 
prendere mi passano sopra.

> Dato che, con il tono autoritario con cui parli, sembra che questa sia
> una decisione del LUG e non di Enrico Manfredo, comunque rinuncio
> spontaneamente all'intervento che dovevo fare.
>   
Il tono autoritario (ma a me non pareva di averlo usato) è il solito che 
uso sempre quando sono io a organizzare qualcosa. Lo stesso che ho usato 
l'anno scorso in diverse occasioni, lo stesso che uso in azienda e che 
ho usato in altre organizzazioni di cui ho fatto parte. Forse perché 
quando faccio una cosa, soprattutto quando dal mio operato dipendono 
anche altre persone, cerco di farlo seriamente. Mi spiaci che la prendi 
a male, non era mia intenzione.

> Scusa, ma non me l'ha detto il dottore che lo devo fare. Me l'aveva
> chiesta qualcuno in lista. Non interessa. Nessun problema.
>
> Non vuoi che io faccia un intervento perché vi sto sul culo. Bene. Io
> non ho problemi.
>   

Ancora? Se vuoi sapere se mi sei simpatico o no, credo possiamo parlarci 
in pvt o al telefono. Se credi che uso le simpatie o antipatie per 
lavorare o per vivere ti sbagli di grosso. Recentemente avevo avuto uno 
scontro con Daniele Segato, ma non mi sembra di averlo in nessun modo 
penalizzato. Anzi, dato l'interesse del suo intervento ho cercato di 
metterlo in una fascia oraria importante dandogli come spazio l'aula magna.
Ovviamente quando uso la prima forma verbale intendo anche gli altri che 
in riunione erano presenti.
Anche perché (per chi mi conosce lo sa) dopo 10 minuti, io mi sono già 
dimenticato tutto.

> Però, non ti permettere più di rinfacciarmi di non venire ad una
> riunione,
Ho "rinfacciato" te come l'anno scorso "rinfacciavo" altre cose ad 
altri, come altri le rinfacciano a me.
A parte il termine rinfacciare che non mi piace, preferisco ricordare o 
far notare, credo che sia una cosa normale.
Se devo moderare una discussione con una persona perché temo di 
offenderla nel parlarle in modo schietto ed educato, allora forse è 
meglio che con quella persona non parli affatto. Farei più danni che 
risultati.
>  di non essere uno degli organizzatori dell'evento 
Nessuno chiede nulla a nessuno... gli organizzatori ci sono già. Ben 
libero e lieto ovviamente di dare una mano.

> o di
> (orrore) avere altri problemi che mi impediscono la partecipazione.
> Non mi conosci. Non sai chi sono. Non sai cosa faccio. Non sai che
> problemi ho.
>
>   

Non ti conosco, ma mi pareva di aver avuto un tono molto più calmo e 
disponibile delle tue risposte. Mi pareva anche di non aver detto "NO" 
ma di aver detto "ci proviamo."
Quindi il messaggio è: o si fa come voglio io o non se ne fa nulla?