[Linux-Biella] fedora e mysql

[Manfredo Enrico - Quadra Studio Web]

leonardo LeOS buffa ha scritto:
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> quello si e ti ringrazio per le dritte ma come detto nell'altro post
> abbiamo tirato su una macchina con i servizi/versioni evidenziati dalle
> specifiche per il deploy
> il fatto e' che, nonostante questo, NON FUNZIONA UNA SEGA :D
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>   
Io ho passato tre mesi (tre) per far funzionare un applicativo prodotto
da terzi su una debian, poi ho rinunciato e sono passato a OpenSuse.
Con il tempo poi ho capito di più su Chiava (Java) e tom&rat (tomcat)
Il bastardo si appoggia a mille librerie diverse che devono essere
compatibili con la jvm che stai usando
ad esempio: non è che puoi prendere il primo xerces che ti capita sotto
tiro (libreria xml che serve praticamente a tutto ma non viene integrato
nella distribuzione), no devi prendere quello compatibile con quella
versione di java, ma facendo pure attenzione alle patch e alle madonne
che quel beota ha deciso di integrare nel sistema
Altra cosa. Nonostante esista un posto dove pubblicare le librerie per
tomcat, gli sviluppatori spesso decidono di metterle un pò dove gli
pare, compreso pure dentro al loro applicativo. In questo caso, una
vince sull'altra e di nuovo (versione sbagliata) non va un casso.
Inoltre devi stare attendo ai percorsi che usa l'applicativo per
raggiungere la dir webapps. Si perché pur essendo fatto per essere
virtualizzato, non si capisce perché spesso ti ritrovi dei percorsi
assoluti che non portano a nulla.


In definitiva:
tail -f /var/log/tomcat**/catalina.out

lanci tomcat
cat /var/log/tomcat**/start.log
(verifica che l'ambiente sia a posto)

apri una pagina e leggi l'ouput  di catalina.
A sto punto controlla le richieste e inizia a soddisfarle.



P.S. le conf di base di Tomcat quasi mai vanno al primo colpo. Uno dei
parametri che devi controllare è Xmms che assegna la memoria virtuale
disponibile per il server.
Di base 8mb