[Linux-Biella] disco LAN lacie
Paul TT
paultt a bilug.linux.it
Mar 1 Lug 2008 11:22:34 CEST
Manfredo Enrico - Quadra Studio Web wrote:
> leonardo LeOS buffa ha scritto:
>
>> On Mon, 30 Jun 2008 10:54:35 +0200
>> Manfredo Enrico - Quadra Studio Web <manfredo a quadrastudio.it> wrote:
>>
>>
>>
>>> Parto da presupposto che non ho tutto il tempo (adesso di fare lo
>>> spiegone) Che schede di rete hai sul pc? Con che switch si
>>> interfaccia?
>>>
>>>
>> e cmns, e' un pc dell modello mboh di mio fratello
>>
>>
>
> oddio... cmns mi sfugge.
> Il dell che scheda lan ha? Intel? Realtech?
>
>
>>
>>
>>> In linea di massima cmq ti dico che sufficientemente normale che la
>>> rete abbia performance di circa 10 - 20 % del valore nominale, quando
>>> questa non è "settata"
>>>
>>>
>> inteso come automatic? devo forzare il gbit sulla scheda del pc? cosi'
>> facendo pero' collegandolo allo switch 10/100 cosa succede?
>>
>>
> No, intendo che le lan, se non si opera su parametri di ottimizazione
> vanno secondo la recolda del mcd.
> In pratica, dato che non sanno quali apparati e con che perfomarce
> possono operare, si settano al minimo standard possibile.
>
> Per esempio, le schede realtech, che funzionano benissimo ma non sono
> esattamente delle fline, per ridurre gli errori di crc chiudono il
> windows size e abbassano parecchi parametri. Nonostante questo, mancando
> il bilanciamento a terra, spesso producono lo stesso degli errori, in se
> veniali, ma che sommati ad altri fanno degradare le performance.
> La velocità dello switch è determinante sopratutto in base a quale
> metodo di forwardig inoltra i frame. Se si usa la metedologia "store and
> forward" azzeriamo i problemi di pacchetti corrotti (infatti lo switch
> immagazzina tutto il frame e ne controlla il CRC prima di inoltrarlo),
> ma aumentiamo la latenza e il processore dello switch deve lavorare il
> triplo. Se usiamo sistemi tipo fast forward, il processore lavora molto
> di meno, la latenza dello switch è ridotta al minimo (non appena questo
> riceve l'header del frame in cui leggere il mac source ed il mac
> destination inoltra subito il pacchetto senza preoccuparsi dello stato
> dello stesso) ma per contro avremmo molte ripetizioni dei pacchetti
> corrotti ed un windows size che si riduce ulteriormente.
> Se poi operariamo su reti a velocità mista, l'apparato che deve scalare
> la velocità deve lavorare con un buffer per immagazzinare i dati in coda.
>
> Tutte questo cose producono ritardi minimi, ma che sommati, portano a
> forti decadimenti delle performance.
>
eh, non e' che adesso perche' hai studiato devi tirartela! :DDDDDDDDDDDDD
--
Belin, che vitta du belin, mi g'ho l'öxello pin,
cianin, cianin, porto via o belin...
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