[Linux-Biella] bad amiling list

[manfredo a quadrastudio.it]

> 2008/12/23 Paolo
>
>> On 12/23/08, Daniele
>> > Il Tue, 23 Dec 2008
>> > Manfredo
>> > In alcuni casi ha fatto degli interventi interessanti e non lo ritengo
>> >> una persona stupida, ma solo *uno con dei gravi problemi di
>> personalità
>> e
>> >> socialità.*
>> >
>>
> (con rispetto parlando, posto che "a livello di bar" sono d'accordo con
> te,
> prima di esplicitare una diagnosi come la tua - tanto più a livello
> pubblico
> - farei alcune riflessioni.)

Certo sarebbe bello trovare un altro termine per descriverlo... ma davvero
non me ne sono venuti e ancora non me ne vengo. E comunque nel complesso
la mia non era un analisi negativizzante, ma un rapporto di risultanza tra
la mia percezione interiore della persona in oggetto e la percezione che
ne ho ricevuto dalla società (BiLUG) con il quale si è confrontato.

Ovviamente bisogna sempre premettere che sono mie personali
interpretazioni e quindi lungi da essere oro colato...


>
>>
>> > Dunque da aiutare a crescere piuttosto che reprimere :-)
>>
>
> tutti siamo (stati) aiutati a crescere - chi in un modo e chi in un altro
> -

Attenzione, aiutare a crescere tecnicamente è ben distante dal crescere
socialmente. Non credo che r.z. abbia più di tanto bisogno del primo
punto, ma credo che se vuole può fare passi da gigante sul secondo.

[.. snip ..]

)

> Aiutiamolo privatamente ;-)
>>
> è espressiva la emoticon - ovviamente e pleonasticamente, non esiste mai
> un
> aiuto privato.

Siamo un gruppo di supporto ed aiuto per i sistemi open source, non
telefono amico.


>> Moderare qualche suo intervento non è reprimere, sa cosa non deve fare
>> eppure continua a farlo...

A dimostrazione che la sua è una provocazione per attirare l'attenzione.
Ha bisogno di saggiare sino a quanto è ampio il campo delle sue azioni.
Pare un po' (passatemi l'analogia psicologica) mio figlio che mi chiede se
può fare una cosa, riceve un no come risposta e trasgredisce a quello che
gli è appena stato detto. Lo fa per il semplice motivo che sta cercando di
capire sino a quanto egli può tirare la corda. Sta cercando di definire la
sua autorità su noi genitori...


> Vorrei tornare sul concetto dell'aiuto: 1. non credo che r.z. abbia
> nessuna
> intenzione di farsi aiutare... o forse desidera un aiuto "oltre": e scrivo
> e
> pubblicamente dichiaro che per ottenere un aiuto

Anche se fosse (e sono d'accordo con te, non si può aiutare chi non è
predisposto a ricevere aiuto) non credo che saremmo noi le persone giuste
per farlo.