[Linux-Biella] Messaggio introduttivo

Alessandro Crotti sandrinux.c a gmail.com
Mar 23 Dic 2008 10:06:01 CET


2008/12/23 Paolo Ciarrocchi <paolo.ciarrocchi a gmail.com>:
> On 11/12/07, Paolo Ciarrocchi <paolo.ciarrocchi a gmail.com> wrote:
>
>> Da inviare ai neo iscritti e periodicamente in lista:
>>
>>
>> ------------
>> Il BiLUG (Biella Linux User Group) è un gruppo eterogeneo di persone che
>> per lavoro o per passione utilizzano programmi liberi (Open Source) e si
>> dedicano a promuoverne l'impiego in ogni settore applicativo, forti
>> della convinzione che la libertà del software porti direttamente
>> maggiore libertà agli utenti, nonché applicazioni più affidabili e
>> funzionali.
>>
>> Nonostante il nome, i partecipanti del BiLUG non si dedicano solo a
>> Linux ma si interessano all'intero spettro dei programmi liberi: tra di
>> noi ci sono felici utenti BSD e molti usano programmi liberi su
>> piattaforme Windows(r).
>>
>> Siate rispettosi. Ciascuno può realizzare un
>> valido contributo. Non possiamo sempre essere d'accordo, ma il
>> disaccordo non è una scusa per un comportamento e per modi scorretti.
>> Potremmo tutti vivere qualche frustrazione talvolta, ma non potremmo mai
>> permettere che tale frustrazione si trasformi in un attacco personale.
>> E' importante ricordare che una comunità dove le persone si sentono a
>> disagio non è una comunità produttiva. Ci aspettiamo che i membri della
>> comunità del BiLug siano rispettosi sia quando hanno a che fare con
>> altri collaboratori del LUG sia quando hanno a che fare con persone al
>> di fuori di questo gruppo.
>>
>> Disaccordi, sia politici che tecnici, avvengono ogni giorno e la
>> comunità del BiLug non ne è esente. L'obiettivo importante non è evitare
>> i disaccordi o le diverse vedute, ma di risolverli costruttivamente.
>> Quando non siete sicuri, chiedete. Nessuno sa tutto, e nessuno si
>> aspetta che l'altro sia perfetto nella comunità del BiLug. Comunque, nel
>> porre una domanda, occorre avere cura nel rivolgersi nel modo
>> appropriato, nel condividere il maggior numero possibile di informazioni
>> che si ritengano essere utili e di documentarsi il più possibile
>> attraverso la rete. Usate un motore di ricerca e cercate di capire se la
>> soluzione del vostro problema sia di pubblico dominio. Domande
>> fuori-tema distolgono l'attenzione da una discussione produttiva.
>>
> 13 mesi dopo il mio primo invio di questa bozza di codice di condotta.
>
> I commenti erano stati molto positivi. Passiamo dalla teoria alla pratica?
>
>
Premesso che concordo totalmente con il contenuto di questo codice di
condotta, vorrei aggiungere un suggerimento.

Da un po' di tempo frequento su Freenode i canali #ubuntu-it e #ubuntu-it-chat .
Il primo ha la funzione ufficiale di fornire supporto agli utenti che
hanno problemi con Ubuntu.
La gente arriva, chiede/fornisce aiuto, chiede/fornisce informazioni,
e tutto scorre splendidamente, perché quando qualcuno va OT, o scatena
un flame, o trolleggia, o altro, gli viene gentilmente segnalato dagli
amministratori : << per qualunque argomento non inerente il supporto a
Ubuntu, /join #ubuntu-it-chat >>.

E' a quello che serve #ubuntu-it-chat , per cazzeggiare!

Poi è chiaro che essendo frequentato prevalentemente da utilizzatori
di GNU/Linux si passa la maggior parte del tempo a parlare di
argomenti correlati, e molto spesso si riceve un validissimo supporto
anche in quel canale (anche perché è frequentato pressoché dalle
stesse persone di #ubuntu-it) , ma a differenza dell'altro qui
l'obbiettivo è chiacchierare, quindi flame a ruota libera, prese per i
fondelli, e cazzeggiamenti vari sono ammessi.

Nel canale di supporto invece, alla terza segnalazione degli
amministratori si viene espulsi dal canale (per un po' di minuti, se
al rientro l'ammonito insiste è espulso per tutto il giorno).
Semplice e funzionale.

Non sarebbe possibile fare una cosa del genere anche per la mailing list?
Facciamone 2 .
Una ufficialmente di supporto, con regole "abbastanza" rigide, sul
tipo di quelle riportate da Paolo, e una seconda mailing-list ( una
chat-list :-) in cui invece è concesso di storpiare il nome della
distribuzione che non usiamo, affermare che Linux fa schifo, che
Microsoft fa schifo, chiedere l'indirizzo di un buon fiorista, ecc.

Anche perché, paradossalmente, spesso avrei delle domande da porre
agli altri frequentatori della lista, argomenti su cui mi piacerebbe
avere la loro opinione, ma non lo faccio perché sono troooooppo OT, e
non credo di essere il solo.

Così avremmo un luogo virtuale in cui chiacchierare dei ca##i nostri
senza disturbare chi si aspetta altro da un LUG, e senza dare
un'immagine estremamente negativa all'esterno, in quanto (ovviamente)
la lista "ufficiale del BiLUG" è l'altra e così deve essere
pubblicizzata all'esterno.


saluti e buone feste a tutti.
-- 
Alessandro [sandrinux] Crotti
Linux Counter #306863

Se usate Outlook Express, siete pregati (per il mio bene)  di NON
registrare il mio indirizzo nella rubrica.
E vi consiglio (per il vostro bene) di cambiare il client per la posta
elettronica o, meglio ancora, il sistema operativo ;-)


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