[Linux-Biella] crome

[Daniele Segato]

Il giorno sab, 13/12/2008 alle 12.11 +0100, Roberto Zanetto ha scritto:
> In letteratura ci sono scritti di importanti e famosi ingegneri, non 
> vedo perche' non devo credere a loro
> Gente che fa ricerca per famosi istituiti od universita' come il 
> CalTech, il Mit,   o grandi aziende come Intel, Ibm, TI... e' 
> sicuramente a un livello superiore a noi
> A chi dovrei credere, a un paio di cazzate scritte in un blog da 
> chissachi trovate sempre col solito google?

va bene
allora definiscimi cosa si intende per "S.O. di vecchia concezione"

vedi c'è una sottile differenza tra il "credere ad una ricerca
autorevole" e "capirla"

:D

l'affermazione del tuo professore era "buttata lì"

è una di quelle affermazioni ad effetto che sarebbe meglio evitare

> Un mio professore di elettronica diceva che su google becchi 
> l'informazione spicciola e superficiale, mentre si impara dalla 
> letteratura scientifica come ad esempio le pubblicazioni dell'IEEE che 
> e' l'organo piu' autorevole dell'elettronica (e anche dell'informatica) 
> americana

è vero
ma non sempre
ci sono ricerce che vengono pubblicate che sono MERDA PURA o FUFFA se
preferisci¹

e ci sono articoli di blogger più o meno famosi veramente ben fatti

sta a te che leggi capire quando si tratta di un caso e quando
dell'altro
e se non sei tu stesso ad approfondire non lo puoi capire

"non facciamo di tutta un'erba un fascio" ed in questo caso le
affermazioni assolutistiche sono fuori luogo

[¹] considera che le pubblicazioni portano prestigio a chi le fa e
all'istituto. Università e professori spingono per pubblicare il più
possibile. Spesso quindi si cerca di pubblicare anche ciò che non
sarebbe pubblicabile. Non sempre è facile distinguere, soprattutto se i
dati riportati "mentono" in un modo o nell'altro.