[Linux-Biella] un milione e mezzo di euro l'anno

[Marco Ermini]

On 5/3/07, Paolo Ciarrocchi <paolo.ciarrocchi a gmail.com> wrote:
[...]
> Cio' non toglie che questa iniziativa e' assolutamente lodevole.

Nessun dubbio su questo

[...]
> Beh, Bolzano con i soldi risparmiati finanzia un Master. Offro
> iscrizione _gratuita_ vitto e alloggio.

Ok, lodevole, ma vale davvero l'impegno?

Mi spiego. Pensa se dovessi "convertire" il Comune di Milano, che non
è prioprio Bolzano né Monculi sopra Empoli (come si dice in Toscana).
L'impegno e i soldi spesi in consulenze, e la perdita di funzionalità
probabilmente non giustificano l'impegno, almeno da un punto di vista
economico.

Se entrano in gioco altri parametri, come l'obbligo di acquisto di
Office per gli studenti (nel caso di scuole - ma qua credo si parli
solo di comune), o la volontà di essere indipendenti da un unico
fornitore, o parametri "ideologici" di varia natura, allora è un altro
paio di maniche. Ma bisogna ben vedere se questo giustifica l'effort.


> E aggiungo un punto che nel servizio e' stato ben evidenziato, usare
> Office nei laboratori informatici (o altri SW con licenza) e chiedere
> agli alunni di fare "dei compiti" a casa vuol dire chiedere alle
> famiglie di comprare il SW o di copiarlo illegalmente.
> Questo, ovviamente, non accade se si insegna usando SW "aperto".

Ottimo punto, comunque non è necessariamente così - basta che non
venga richiesto l'uso di funzionalità non presenti in Open Office, e
nessuno ti vieti di usarlo a casa come alternativa a MS Office.


Cordiali saluti
-- 
Marco Ermini
Dubium sapientiae initium. (Descartes)
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