[Linux-Biella] [OT] situazione lavorativa e di vita italiana, vista dall'estero.. da un italiano

[Paolo Ciarrocchi]

On 3/13/07, Daniele (Mastro) <daniele.bilug a gmail.com> wrote:
> -----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
> Hash: SHA1
>
> Paolo Ciarrocchi ha scritto:
> > Ma sei lo stesso Daniele che ha scritto questo?
> >
> >         mai fatto un colloquio :) non so neppure come si svolge
> >
> > Se si, la smettiamo di lamentarci, di *pretendere* la pappa pronta?
> > Devi ancora laurearti, cercare un lavoro, confrontarti con un mondo
> > che *NON* conosci.
> > Le opportunita' ci sono, sono meno di alcuni anni fa, ma *CI SONO*.
>
> non mi sto lamentando..
> chiedevo com'è "la fuori" proprio perché non lo conosco..

Sara' l'ora tarda ed il fatto che sto lavorando ma:

> è esattamente quello che mi preoccupa..
> come farò a farmi una casa? metter su la famiglia?
> dovrò sempre chiedere ai miei? vorrei iniziare a dare, non sempre a chiedere

Mi sembrava una lamentela ;-)

> > Chiedi consiglio qui in lista, fatti raccontare le esperienze di chi
> > e' stato studente come te qualche anno fa ma per piacere, non ti
> > lamentare. Questo atteggiamento mi rende indisponente e del tutto
> > disinteressato nell'essere collaborativo.
>
> è quello che sto facendo..
> attendo che qualcuno mi racconti la sua esperienza

What?
E che ho fatto io?
E Leo?

> > Non e' un periodo facile per te come non lo e' per me e per tutte le
> > altre persone.
> > La crisi del mondo IT e' un fatto, fattene una ragione e pensa a come
> > fare la differenza. Mai come ora c'e' bisogno di giovane pieni di
> > passione, voglia di fare e competenza. Cerca di essere uno di questi.
>
> io ce la metterò tutta..
> come sempre quando si è di fronte ad un grande cambiamento c'è un po' di
> incertezza nel futuro..

Sicuramente. E' giusto che ci sia un po' di ansia.

> > Ti saluto con una citazione:
> >
> > "NON ASPETTARE IL MOMENTO OPPORTUNO: CREALO!"
> > G.B. Shaw
>
> quando capisco come fare lo creerò :D


Ciao,
-- 
Paolo
"Tutto cio' che merita di essere fatto,merita di essere fatto bene"
Philip Stanhope IV conte di Chesterfield