[Linux-Biella] Pregi e difetti della licenza BSD [era: web based wordprocessor]
Emanuele Aina
faina.mail a tiscali.it
Dom 3 Giu 2007 22:51:24 CEST
Andrea Ferraris dubitò:
>> La revised BSD (o three-clause BSD) e la MIT/X sono ottime licenze se
>> non ci si preoccupa che altri possano prendere il codice e chiuderlo.
>
> Appunto, non se ne preoccupano.
>
>> Io consiglio sempre caldamente la LGPL, ma nei casi sopra la BSD è la
>> scelta migliore.
>
> Secondo me no.
Sono d'accordo che con eventuali "chiusure" di fork migliorati si possa
perdere vantaggio e che la comunità non ne benefici.
Il fatto è che il valore di una libreria come quella lanciata da Google
è proprio la diffusione e la versione chiusa per definizione sarebbe in
svantaggio (essendo un sovrinsieme di quella aperta).
In più, codice BSD può essere tranquillamente integrata dentro IE e
Safari, mentre quello GPL non potrebbe (forse LGPL).
Diversamente il rischio di Vorbis non era la chiusura del codice, bensì
la scarsità di contenuti. Aperta o chiusa una libreria audio è inutile
se non esistono i file da riprodurre.
In entrambi i casi rimane possibile passare nuovamente a (L)GPL in
seguito a fork ostili chiusi, tagliandogli quindi le gambe visto che
questi non potrebbero più integrare correzioni e miglioramenti
provenienti dall'upstream.
--
Buongiorno.
Complimenti per l'ottima scelta.
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