[Linux-Biella] web based wordprocessor

Emanuele Aina faina.mail a tiscali.it
Dom 3 Giu 2007 10:50:39 CEST


Daniele (Mastro) confermò:

>> La licenza BSD e` quella adatta ai ladri, ovvero prendi il codice, ne
>> fai quello che vuoi e poi rivendi il solo compilato tenendoti stretto i
>> sorgente o eventualmente imponendo restrizioni e facendo pagare
>> royalties a chi volesse usare le tue modifice. Non ne ho l'assoluta
>> certezza, ma credo che le cose stiano cosi`.
> 
> si.. più o meno è lo stesso che so io sulla BSD
> 
> ma lo sommarizzo così:
> 
> puoi prendere il codice e farci quello che ti pare, compreso cambiarci
> licenza o chiuderlo

Sì. Compreso mettere tutto sotto [L]GPL.

Dal momento che ovviamente l'unico interesse di Google è di favorirne in 
qualsiasi modo la diffusione lato client è una ottima scelta.

In fondo è la stessa soluzione adottata da Xiph per Ogg/Vorbis, cosa che 
ne ha permesso la grande adozione nei videogiochi.

La revised BSD (o three-clause BSD) e la MIT/X sono ottime licenze se 
non ci si preoccupa che altri possano prendere il codice e chiuderlo.

Io consiglio sempre caldamente la LGPL, ma nei casi sopra la BSD è la 
scelta migliore.

-- 
Buongiorno.
Complimenti per l'ottima scelta.



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