[Linux-Biella] vpn client vpn server
Matteo Cisilino
matteo a cisilino.com
Gio 26 Lug 2007 08:10:57 CEST
Alle 18:47, mercoledì 25 luglio 2007, leonardo LeOS buffa ha scritto:
> buonasera
> sto valutando alcune possibili soluzioni per realizzare un server
> vpn e, ovviamente anche il software da utilizzare sugli eventuali
> client.
>
> fino a oggi mi sono trovato bene con isakmpd, simpatico e discreto
> porting del isakmp di cisco
>
> funziona discretamente bene seppur con alcune limitazioni (ike, gre)
>
> allora sto pensando: ma questo simpatico e discreto openvpn? vogliamo
> proprio continuare a trascurarlo?
>
>
> qualcuno di voi ha esperienze in merito?
Io uso openvpn in salsa TUN da qualche anno , non ho mai avuto problemi ,
simpatico veloce e portabile Linux | Win | *BSD | OSX magari con bsd è un po
duro da digerire qualcosa sembra ancora primitivo , ma accrocchiando riesci a
fare cose ben fatte.
Il server ed il liclient sono differenziati da 2 cose , le chiavi utilizzate (
ovvio ) ed il file di configurazione , per cui un client tempo 3 secondi
diventa un server .
La creazione delle chiavi , sia lato server che client sono geswtiti da script
semplici ed intuitivi .
Invece di girare a livello kernel , tramite AH SHA usa librerie SSL ( openssl)
per cui non devi riavviare quando fai qualunque cosa .
Ha un terminale di gestione raggiungibile via telnet sul server , non rompe le
palle se il server e/o client hanno ip dinamico .
Il nat non gli rompe le palle , il server non necessita di passtrouh , puo'
bindare sia la porta in ascolto che la porta di risposta dove ti pare.
E' svincolato dal protocollo , UDP o TCP sono utilizzabili ( naturlamente il
TCP è preferibile ) .
Altro fatto simpatico è il fatto che il routing lo gestisce Openvpn , te gli
dici dove e lui provvede a fare un push delle reti.
Altra cosa molto inteteressante , è il concetto di client-to-client , ogni
client della subnet definita di default non vede gli altri client, ma
abilitanto il sopracitato c-t-c puoi far in modo che i client si vedano - cfr
AMACHI -
di base OpenVpn usa TUN creando una VPN routata - molto facile da gestire via
PF o iptables- , oppure puoi usare TAP , che sfrutta il bridge mode ,
naturalmente con le limitazioni di sicurezza(filtro) che il bridge da.
Credo di aver detto tutto.
Sul forum ALP forum.alproject.org c'è il mio how to , semplice e diretto per
l'implementazione "base" di un server OVPN , da cui puoi prendere spunto ,
dato che la doc sul sito è molto caotica.
Mandi
Matteo
Maggiori informazioni sulla lista
Linux