[Linux-Biella] Negozi linux friendly

Emanuele Aina faina.mail a tiscali.it
Dom 14 Gen 2007 12:34:54 CET


Matteo C. sbottò:

> ho dato un occhio anche io , e secondo me senza un attimo di senso
> critico e di gestione centralizzata , il discorso si rivelerà una gran
> bufala, in più come ha notato enrico, c'è unieuro , ma io ho visto anche
> altri negozi che conosco in zona che :
> 
> 1) linux non lo digeriscono per nulla
> 2) non vogliono sentirne proprio parlarne

Se ricordo bene (ovviamente sono offline) c'è una casellina "linux 
friendly" da segnare nelle ricerche.

Non sono sicuro dell'utilità di segnalare negozi che non lo siano in un 
sito del genere, comunque...

Il mio discorso era semplice: invece di reinventare la ruota usarne una 
che gira già.

Se non è perfettamente tonda ci si può lavorare insieme affinché lo 
divenga, invece di farne due malfatte.

Tanto più che David N. Welton (l'autore del sito) è una persona molto 
disponibile (è italiano, non preoccupatevi di mandargli qualche 
messaggio per discutere degli eventuali problemi).

> per cui non sto nenache a perdere tempo nella segnalazione, finchè non
> esisterà uno staff che possa controllare che effettivamente quei negozi
> sia linuxCapable. E' un discorso egoistico ma se vogliono qualcosa di
> fatto bene ci devono mettere una base solida. Non credo che ci spende
> troppo tempo. Pecco di ottimismo?

Pretendere che assumano delle persone che girino l'Italia per verificare 
che i negozi siano effettivamente linux friendly è decisamente fuoiri luogo.

È un sito di volontari fatto nel tempo libero, come noi altri, del resto.

Piuttosto c'é da chiedere a David com'è possibile correggere le 
segnalazioni errate, in quanto non ho guardato attentamente e non ho 
trovato nulla di simile.

Oppure trasformare il tutto in una specie di wiki, una wikipedia dei 
negozi amici di linux.

-- 
Buongiorno.
Complimenti per l'ottima scelta.



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