[Linux-Biella] Conoxant Modem.. si installa ma non compone il numero

vallinidaniele vallinidaniele a libero.it
Mar 7 Nov 2006 09:10:58 CET


Daniele (Mastro) ha scritto:

>Hayes?
>
>beh.. con minicom mi dice dopo poco: no dial tone
>(io sento che c'è linea.. ma quello è il carrier giusto? no dial tone
>vuol dire che non c'è il tono di chiamata? cioè che non riesce a
>chiamare? help)
>
>però io avevo provato anche a dirgli di non attendere la linea e
>comporre.. con minicom come faccio?
>
>  
>
Alcuni modem hanno la pregevole abitudine di inizializzare l' attesa del 
tono di centrale americano che non e' il nostro bel .- (lettera 'a' 
dell' alfabeto Morse).
Cosi' affermano perentoriamente che la centrale non risponde e ti 
sbattono la porta in faccia.
Ti invio in attacco il capitolo di Appunti di Informatica Libera che ti 
puo' servire.
Digeriscilo con calma e magnesia perche' e' un po' pesante.
Quando hai imparato a rovistare nel modem vedrai che diventera' piu' 
obbediente.
Guarda che talvolta alcuni costruttori piuttosto creativi utilizzano 
comandi non standard e senza lo specifico manuale si tribola: non te la 
prendere e' la vita (specie l' informatica).
Quando hai una inizializzazione che ti aggrada forma una stringa unica e 
sparala al modem ogni volta che lo chiami, non c' e' santo che tenga e 
deve seguirla con assoluta obbedienza.

>>Se lo completi con i dati mancanti ti collega al provider, vedi a
>>console l' handshaking dei modem ed il processo di identificazione
>>del tuo provider.
>>Se poi gli passi la password ti collega in rete.
>>
>>    
>>
>
>parlando dello script
>
>quando lo lancio mi risponde:
>/usr/sbin/pppd: The remote system is required to authenticate itself
>
In /etc/ppp/options sono balle, non c' e' provider che si piega ad 
autenticarsi, metti da root # davanti a auth e  salva la merce

># Require the peer to authenticate itself before allowing network
># packets to be sent or received.
># Please do not disable this setting. It is expected to be standard in
># future releases of pppd. Use the call option (see manpage) to disable
># authentication for specific peers.
>#auth
>
>  
>

>/usr/sbin/pppd: but couldn't find any suitable secret (password) for it
>to use to do so.
>
>  
>
La password in protocollo pap la metti in /etc/ppp/pap-secrets nella forma:

tuo_nome_di_login      nome_tuo_provider    tua_password

evidentemente puoi inserire piu' login, piu' provider, piu' password 
inserendo le opportune righe

>su google ho trovato un tipo che dice di commentare la stringa "auth"
>nel file di configurazione.. (/etc/ppp/option)
>in quel file di configurazione però dice esplicitamente di non
>commentarla perchè è utilizzata come standard nei successivi pppd e di
>usare l'opzione "call" per disabilitarla per specifici "contatti"
>
>  
>
vedi sopra, puo' darsi che sia cosi' in futuro ma non e' cosi' ora

>>Non ho mai avuto l' onore di avere un adsl ma andare in rete da root
>>mi pare sempre una idea suicida.
>>
>>    
>>
>
>ok.. però io non lo avevo letto da nessuna parte.. ora che ci penso in
>effetti ha un senso....
>
>basta fare
>
>sudo comando di connessione?
>
>o è la stessa cosa?
>
>  
>
e' da una vita che non uso sudo, non lo so

Auguri, tieni duro e tienimi informato.


-- 

      Vallini Daniele

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