[Linux-Biella] censura online e no

Paul TT paultt a bilug.linux.it
Gio 2 Mar 2006 11:25:11 CET


Andrea Ferraris wrote:

>leonardo 'LeOS' buffa ha scritto:
>  
>
>>http://punto-informatico.it/p.asp?i=58081
>>    
>>
>
>http://www.getdemocracy.com/
>
>http://www.heise.de/english/newsticker/news/69952
>
>(chiaramente sono venuto a conoscenza di entrambe da
>lwn.net)
>
>(fra parentesi non ho capito che ci importa di non poter
>accedere al sito di un bookmaker inglese, ma probabilmente
>mi e` sfuggito qualcosa).
>  
>
credo freghi un piffero a nessun italiano, forse.
a parte che magari uno e' inglese e vorrebbe poter accedere a un sito 
che sta a casa sua, a parte cio',
non e' questo il punto.
il punto e': che anche se e' illegale per un italiano scommetterci la', 
non si vede perche' uno non possa leggere il sito, e' ridicolo, faticano 
a chiudere quelli dei pedofili e una roba innocente come questa no?
allora chiudiamo pure amazon.com e ebay.com, visto che tanto su 
amazon.com non puoi comprare le robe tecnologiche oppure non paghi le 
tasse sui cd, e idem per ebay, se compro un computer all'estero esento 
tasse, se mi va bene.
allora chiudiamolo

almeno i cinesi hano la scusa di esser comunisti.
il brutto e' che non dipende dal tipo di governo, ma dalle persone 
proprio che decidono tali cose, che sono dei completi deficenti. proprio 
come quelli che decidono che winzoz deve stare nelle scuole, con i costi 
di licenza che sappiamo. e non parlo delle scuole elementari, che ancora 
ancora, da gestire un linux/unix sarebbe piu' scomodo, ma le universita' 
cazzo le universita' dove ci sono 8 volte tanti computer!!!!!!
almeno windows fosse italiano..... e funzionasse

-- 
"Tutti in piedi sul divano!"
"si e' cristallizzata la dimensione spaziotempo..."




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