[Linux-Biella] ma dark magister e` una donna?

[Andrea Ferraris]

e Ilaria Contini e` un uomo?

Ho visto una foto del Linux Symposium di Ottawa, dove c'erano tutti i
maggiori sviluppatori del kernel e una loro foto di gruppo.

Su piu` di 60 persone, quante donne c'erano?

Una.

Allora, questo mi sembra che mostri in modo piuttosto chiaro come le
attitudini e competenze mentali per svolgere attivita` di programmazione
ad alto livello, siano piu` diffuse negli esseri umani di sesso
maschile, piuttosto che in quelli di sesso femminile. Ora non so se
queste differenze abbiano basi culturali, genetiche o entrambe, ma mi
sembra innegabile che ci siano.

Una delle attitudini che sembra basilare per la programmazione di
calcolatori con linguaggi pare essere quella, comune anche agli scacchi
(e difatti anche li` le percentuali fra uomini e donne sono dello stesso
tipo: fra i primi 60 giocatori piu` forti al mondo c'e` una donna, che
direi sia nei primi 10 o 20), della capacita` di manipolazione astratta
di oggetti nello spazio. Avete mai provato a farvi guidare in auto in
luoghi sconosciuti da una donna munita di cartina stradale, conducendo
voi. Onde evitare di compromettere irreparabilmente la relazione fra
guidatore e navigatrice, vi consiglio caldamente di evitare questa
esperienza, ma di far condurre a lei il veicolo e di interpretare voi la
cartina ;-) Con cio` non voglio dire che non ci siano delle ammirevoli
eccezioni, ma appunto che si tratta di eccezioni e che fattualmente le
cose stanno cosi`.

Probabilmente poi l'altra attitudine coinvolta e` quella della logica e
qui, personalmente, credo che, diversamente dalla prima attitudine, la
differenza possa essere o sia prevalentemente o esclusivamente culturale
perche', almeno nella mia esperienza, le fanciulle sono capaci di logica
altrettanto cristallina e stringente di quella dei maschi.

Normalmente si attribuiscono alle donne maggiori e migliori competenze
linguistiche e relazionali, ma, per quanto riguarda questi fatti, su
base statisticamente per nulla significativa e assolutamente personali,
mio figlio (< 7 anni) e` veramente un gran "chiacchiero", in grado di
trovare parole e mimica per smorzare possibili conflitti quasi sempre,
mentre sua sorella e` in grado gia` ora (< 10 anni) di infliggere ai
suoi genitori batoste logiche e temo che fra pochi anni sara` una fonte
interminabili di mazzate a riguardo (forse anche dati genitori e in
particolare quello di sesso maschile).

Per queste maggiori o minori attitudini, ci potrebbero anche essere
delle convincenti basi evolutive, ovvero storicamente gli uomini
uscivano a caccia, dove era indispensabile avere delle buone capacita`
spaziali e di orientamento sul territorio, mentre le donne restavano al
villaggio o nei pressi della caverna ad accudire la prole per cui
indubbiamente erano indispensabili maggiori e migliori capacita` di
comunicazione e di relazione.

Infine per concludere con l'articolo citato in cui due studiosi
avrebbero riscontrato che i maschi adulti hanno un QI maggiore a quello
delle femmine, secondo me una possibile spiegazione potrebbe essere
nella definizione di intelligenza e degli strumenti impiegati per
misurarla, anche perche' sono proprio questi due aspetti quelli che
possono determinare il risultato e quindi probabilmente a definizioni di
intelligenza che attribuissero maggior valore a competenze linguistiche
e relazionali riuscirebbero meglio e quindi avrebbero un QI maggiore le
donne piuttosto che gli uomini.

Andrea

P.S.: pero`, pur ad un'analisi superficiale delle competenze
      linguistiche, direi che dark magister e` indubbiamente masculo.