[Linux-Biella] Pesce d'aprile

Simone Caldana simone a caldana.org
Mar 5 Apr 2005 10:53:13 CEST


(Poi taccio, eh)

>>io penso che questo Papa sia una delle poche persone al mondo che merita
>>il rispetto di tutta quanta l'umanita
>>mi auguro che qualunque pensiero o parola nei confronti di Giovanni
>>Paolo II siano pieni di rispetto, piuttosto si taccia.

> praticante, non posso che riconoscere la costante presenza del Papa nei 
> maggiori avvenimenti mondiali da gli anni ottanta in poi. Se pur si può 
> contestare (per differenze ideologiche) alcune encicliche, non si può negare 
> quale grande dono ci abbia fatto la sua (calda e forte) presenza.

Potra' stupirvi, ma io sono completamente d'accordo con quanto sopra. La 
mia boutade (dai, diciamolo, trollata) era volta a far uscire i concetti 
"non puoi dire certe cose perche' la tal cosa e' riconosciuta da tutti" 
e "non puoi dire certe cose perche' offendi delle persone". Ebbene, 
signori miei, il mio punto e' proprio questo: io posso, e lo faccio, per 
ricordare a tutti che invece di "non puoi dire" dovrebbero scrivere 
"tenendo conto degli effetti che le tue parole potrebbero avere sugli 
altri e sull'opinione che gli altri hanno di te, sarebbe meglio non dire 
certe cose". La differenza e' sottile, e sta alla base della liberta' di 
espressione: "non puoi" significa che qualcosa o qualcuno e' nel giusto 
nello zittirti, "sarebbe meglio non" significa che secondo chi parla 
dire le parole in questione e' una cazzata. La mia trollata sul Dalai 
Lama era una evidente cazzata, ma la prossima volta che vi zittiranno 
adducendo motivi "assoluti" che non condividete, ricordatevi della 
sottile differenza.

> <sfogo = "on">
> Un monito per Andrea e Simone. Il problema non è ciò che offende gli altri, ma 
> l'intelligenza di non porsi in difetto. Riconosco che Andrea ha fatto una 
> ritrattazione del fatto chiedendo scusa, e questo è un segnale di rispetto ed 
> intelligenza, ma meglio sarebbe stato non compierlo affatto.

Questo e' un punto non banale (finalmente) e sebbene lo riconosca, 
faccio notare che la mia risposta a Paolo "io ho perfettamente idea di 
cosa puo' offendere le persone" stava proprio a significare che non 
avevo cagato fuori dal vasino, ma era mia intenzione venire a farla in 
sala da pranzo.

> Una citazione (mi pare fosse di Oscar Wide)
> 
> Meglio tacere e dare l'impressione di essere stupidi che aprire bocca e 
> offrire la certezza.
> 
> (mi sento offesso dalla citazione al Dalai Lama, così come quella al Papa, un 
> può non credere, ma cmq deve sempre rispettare il pensiero altrui)
> <sfogo = "off">

A chiosa finale, posso solo dire che non sempre, quando uno fa lo 
stupido, lo fa senza saperlo.

Non chiedo scusa a nessuno, perche' secondo me le scuse non servono a 
nulla, e sinceramente mi sembrerebbe ipocrita farlo (nel mio caso, visto 
che la trollata era volontaria. Andrea e' in una posizione diversa).

Siete liberi di dirmi (ma in mail privata, che' la rabbia della folla e' 
un'arma impropria) che preferite non avere un simil figuro in lista, e 
io me ne andro'.

-- 
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