[Linux-Biella] [EE] brevettabilita` del sw in europa

Andrea Ferraris linux@ml.bilug.linux.it
Thu, 10 Jun 2004 21:42:18 +0200


> Ringrazio anche Marco Ermini per aver postato la mail della tipa di AN
> che mi sembra viaggiare nella direzione giusta... perciò le ho scritto
> chiedendole se c'è qualcun altro in zona su cui fare leva.

Purtroppo, non riesco a capire perche', non ricevo piu` le e-mail di MER,
e non finiscono nemmeno nel cestino, e` proprio come se ci fosse una regola
che le cancella appena le intercetta. Mi faresti quindi un favore se mi
potessi
inviare privatamente il testo di quella lettera (non il messaggio di MER,
giacche`
rischierebbe di finire in questo misterioso buco nero), comprensiva di
contesto
in cui e`
stata scritta, ovvero, con date e motivazioni della sua genesi.

> Vi farò sapere se mi risponde, se quello che scrive/pensa sono solo
> frottole o se c'è veramente qualcosa di concreto in questa iniziativa a
> difesa si' dell'Open Source ma soprattutto della nostra libertà di
lavorare
> senza l'assillo di essere vittima di sanzioni "all'americana" come accade
con la RIAA.

Per quanto riguarda il pericolo di essere gabbati dai politici e` bene -
secondo
me - tenerlo sempre presente, nel senso che il loro scopo principale sembra
essere quello di venire eletti o rieletti, ragione per la quale tendo a
fidarmi
- almeno riguardo a questo argomento - di piu` di chi esprime queste
opinioni
per iscritto da anni e le pubblica sul proprio sito, piuttosto che di una
singolo
individuo che le enuncia in una lettera, magari scritta 5 minuti fa.
E' almeno reperibile su internet oppure questa non sa proprio di che cosa
sta
parlando? Tra l'altro, una cosa che secondo me non ha molto senso e`
chiedere
all'oste se il suo vino e` buono. E chiedere a un candidato 5 giorni prima
delle
elezioni se e` contraria alla brevettabilita` del software, a meno che tu
non le abbia
scritto che sei favorevole, e` un po' come chiedere all'oste se il suo vino
e` buono.

Andrea