hotplug e storage (was Re: [Linux-Biella] che distro per P200?)
Simone Caldana
linux@ml.bilug.linux.it
Thu, 10 Jun 2004 17:06:56 +0300
Marco Ermini wrote:
>>>Il che ti lascia capire come funziona...
>>
>>bene?
>
> Boh... dipende da chi lo usa
grazie per il complimento.
>>>Secondo me dovrei sapere cosa gira il mio computer (oddio... le ultime
>>>parole famose... ;-)
>>
>>e grammaticalmente errate, a meno che tu abbia il case su un giradischi...
>
> Erano volutamente "girate" in modo da essere "simpatiche"
comunque le giri non ottieni alcuna frase corretta.
Ed ora, qualcosa di completamente diverso.
essendo proprietario di 3 device di storage pluggabili (chiavette usb,
macchina fotografica digitale con CF e iPod) mi sono posto il problema
di averli montati in un posto fisso, indipendemente dall'ordine di plug
(ricordo che il il layer scsi alloca "il primo device libero" quando
colloquia con device rimuovibili)
Il problema con il quale mi sono scontrato e' che l'evento hotplug
USB/firewire e l'evento SCSI relativo sono due eventi privi di
relazione, per cui l'evento SCSI in se' non riporta sufficienti
informazioni per capire che device e' stato appena mappato dal layer SCSI.
La mia soluzione si affida al fatto che nel sysfs il DEVPATH dell'evento
SCSI e' gerarchicamente "sotto" al DEVPATH dell'evento USB/firewire, per
cui con una serie di script un po' malati ricavo il "vero" device e con
mknod creo un device con nome noto che punta al device SCSI corretto al
momento.
Ora, a parte il fatto che il kernel non genera eventi di remove per il
bus firewire, mi chiedo, voi o le distro che conoscete bene come
risolvono il problema di montare un certo device (e quando dico certo
intendo vendor/product ID) in una posizione costante?
Qualche distro esplora il nuovo device e usa l'eventuale label dei
filesystem (come fa mac os x)?
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