[Linux-Biella] W fedora core due
Marco Ermini
linux@ml.bilug.linux.it
Thu, 15 Jul 2004 17:39:53 +0200 (CEST)
Certamente, Fedora non è pensata per un ambiente di produzione, e pur non
essendo una scelta strategica viabile, non vedo grossi impedimenti
nell'usarla in tal senso.
Non la dipingerei come "piena di bachi", a meno che non cominci ad
importare da decine di repository o usi la versione in sviluppo; se ti
attieni a quelli principali e non usi la versione in sviluppo ma ti
attesti ad una release ben precisa, non ci sono grossi problemi - i bug
che ci sono sono abbastanza noti.
Ci sono purtroppo delle feature molto interessanti di Fedora che
troveranno spazio nella Enterprise soltanto nel medio periodo, come
SELinux, che sono decisamente carine in un ambiente di produzione.
Inoltre, non c'è proprio un tubo da reinstallare ogni 6 mesi. Se ti
attieni ad una certa versione ti installi (in automatico, tra l'altro)
semplicemente gli aggiornamenti di quella versione. Per esempio, non serve
aggiornare per forza a core 2 se hai una core 1, come non servirà
aggiornare a core 3.
Vorrai al massimo installare la core 3 da zero perché sarà interessante
provarla, viste le interessanti novità che porta; ma per un ambiente di
produzione ti basta aggiornare la versione che già hai (a meno che tu
proprio non voglia una qualche feature disponibile per una release
successiva).
Ciao.
<quota chi="andrea_ferraris@libero.it">
[...]
> Pero` se non la vuoi installare per questi motivi, cioe` essenzialmente
> per
> supportare la distribuzione commerciale di RedHat investendoci del tempo
> libero,
> ma per usarla, magari in un ambiente di produzione, non e` certo la
> soluzione
> giusta, proprio perche' oltre a non essere supportata ufficialmente da
> nessuno,
> oltre ad avere un ciclo di vita brevissimo (per cui devi mettere in conto
> di
> reinstallare o agggiornare pesantemente come minimo una volta ogni 6 mesi)
> e`,
> come hai potuto constatare, essendo un prodotto di sviluppo, pieno di
> bachi.
</quota>
--
Marco Ermini
http://www.markoer.org
Dubium sapientiae initium. (Descartes)
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