[Linux-Biella] eth0

CIARROCCHI, Paolo, VF-IT linux@ml.bilug.linux.it
Thu, 22 Jan 2004 15:45:25 +0100


From: Marco Ermini [mailto:markoer@usa.net] 

> On Thu, 15 Jan 2004 15:49:33 +0100, Simone Caldana 
> <simone@caldana.org>
> wrote:
> 
> > Mattia Rossi wrote:
> > > ... definire mission critical, prego.
> > > Noi usiamo linux per:
> > > firewall, VPN, oracle DB, web, mail, file server
> > > 
> > > Per quale di questi utilizzi non scegliereste linux, o una 
> > > distribuzione di linux ?
> > > 
> > > Che alternative, per fare tutte quelle cose ?
> > 
> > firewall: Linux o BSD
> 
> Se lo vuoi stateful: solo Linux
> 
> > vpn: Linux o BSD
> 
> Se vuoi il supporto anche su protocolli non "ufficiali": solo Linux
> 
> 
> > oracle db: Solaris/SPARC
> 
> Oracle su Linux è già più aggiornato e supportato che su SPARC

Questo no Marco,
magari e' allo stesso livello ma piu' indietro no.
 
> > web: Linux
> > mail: dipende da quante mailbox (cmq Solaris o Linux)
> 
> Direi Linux se non vuoi diventare scemo con sendmail. Io 
> comunque in questo caso adotterei anche BSD con qmail
> 
> 
> > fileserver: Solaris/SPARC per quelli critici, Linux per quelli "da
> > smandruzzare"
> 
> una SAN platform-independent per quelli critici (magari con 
> tecnologia Linux, ne stanno già apparendo diverse...)

Si, ma sono ancora dei "coraggiosi".
SAN nella maggior parte dei casi significa SUN.

> > per alcune di queste cose (fileserver critici, mail e db) 
> la scelta di
> > Solaris rispetto a Linux e' dovuta soprattutto alla maggior 
> maturita' 
> > rispetto ad hardware di livello enterprise, storage soprattutto.
> 
> L'unico ambito dove Solaris è più maturo è, come dici 
> giustamente tu, su sistemi multi-processore, che comunque da 
> un punto di vista tecnologico sono, per molti versi, 
> superati; nei principali ambiti applicativi dove prima 
> regnavano i sistemi multi-processore a memoria condivisa (DB 
> e web application server) la tendenza attuale è l'utilizzo di 
> cluster che ottengono prestazioni superiori ad una frazione 
> del costo. Senza citare ovviamente i sistemi a calcoli 
> paralleli che già da tempo sono beneficiati dalle tecnologie 
> di clustering.

Google fa scuola. ;)

> Non sottovaluterei però il fatto che Linux 2.6 supporta o sta 
> per supportare tecnologie di CPU hot-swap e di memoria 
> condivisa, e che sistemi che sono leader del mercato in 
> questo ambito come SGI, stanno piano piano migrando IRIX verso Linux.

Vero.


			Paolo