[Linux-Biella] problema con un HDD troppo grande

[Simone]

Ciao PaulTT,

From: "Paul TT" <paultt@supereva.it>
To: <linux@ml.bilug.linux.it>
> yes. gia' succedettemi
>

...very intresting

> >Una volta messo come primario, partizionato e formattato, se lo mettessi
> >come secondario non salterebbero comunque fuori gli stessi problemi di
> >prima?
> sicuro, ma se come primario lo vedesse tutto, che problema c'e' a
> mettere l'altro come secondario?

...niente, è solo che terrei il più capiente come archivio. Anche
partizionando a me sembra un poco ortodosso fare bootare il 120Gb e tenere
il 40Gb in slave.
=;)

Comunque grazie.
Per la cronaca, dopo un pomeriggio di smadonnamenti in varie lingue, io ed
un carissimo amico che a quanto pare legge molto il BiLug ma scrive poco,
siamo riusciti quanto meno a fare un backup dei dati su NTFS. Dopo abbiamo
provato a fare una conversione da questo fs a FAT32, con PartitionMagic8,
e... TADAAAN... non solo l'operazione è andata a buon termine, ma anche la
partizione stessa, una volta in FAT32, è stata mappata in modo corretto ed
automatico.
A monte, quindi, tirando un po' di somme, mi sento di poter dire che la NTFS
offre qualche problemino di troppo quando si parli di compatibilità e di
malleabilità. In oltre credo che ci siano davvero parecchi problemi nel caso
in cui si vogliano usare questi benedetti driver DDO OnTrack i quali, sì, ti
fanno partire qualsiasi hd, ma a spese della MBR (sulla quale passano sopra
come la corazzata Potemkin) e delle partizioni bootabili NTFS. Insomma, non
sono cose da prendere così allegramente come ho fatto io in un primo momento
(sapendone poco e provando a buttarmici un po' per disperazione un po' per
curiosità), ma piuttosto con un po' più di timore. In ogni caso, se esistono
alternative consiglio vivamente di indagare quelle prima di prendere
seriamente in considerazione la soluzione DDO (anche se è Maxtor a dirlo).
=;)
Infatti, ora che ho recuperato quello che mi interessava recuperare, vedrò
di mandare il 120Gb in slave su un canale ide gestito da un adattatore PCI
che a breve acquisterò.

Grazie quindi ad Enrico Manfredo per l'aiuto e per il bel pomeriggio passato
assieme.
Grazie anche a PaulTT ed a Marco Barabera per i consigli.

a presto
Simone