[Linux-Biella] problema con un HDD troppo grande
Simone
linux@ml.bilug.linux.it
Sat, 3 Jan 2004 01:06:02 +0100
Ciao a tutti e, se sono ancora in tempo, buon inizio d'anno
Chiedo a voi un parere su cosa sia meglio fare.
Mi capita questo: ho voluto fare lo sborone ed ho preso un HDD troppo grande
per la mia Mother Board.
MB: AsusA7A 266 (BIOS 1012 - l'ultima versione disponibile non beta)
HDD: Maxtor 120Gb ATA\133 DiamondMax Plus 9 (CHS = 16,383 x 16 x 63)
Erano e sono molto scarse le informazioni sulle features della mia piastra,
addirittura sulla tolleranza delle dimensioni dei dischi non c'è nulla di
nulla... insomma: ho provato e mi è andata male.
Anche a BIOS aggiornato l'hd rimane riconoscibile solamente come un 32Gb.
Ho letto parecchio materiale sul sito Maxtor nel quale vengono consigliate
alcune soluzioni, tra le quali:
- installare il driver OnTrack DDO (che maxtor fornisce con una interessante
utility che si chiama MaxBlaster3);
- acquistare un adattatore PCI con un paio di slot IDE a cui attaccare il
disco (in questo modo sarebbero by-passati i controlli BIOS);
Purtroppo, dopo aver provato, senza esito positivo, a configurare
manualmente il disco su Bios, ho optato per la prima soluzione, anche perché
la seconda, oltre che a non conoscerla, mi sarebbe costata dai 37,00 ai
52,00 Euro.
Certo, l'HDD ora è formattabile con i suoi 120Gb ma sta merda di driver DDO
riesce sì a caricare correttamente il disco ma mi ha scombinato la MBA sino
a soppiantare LILO ed a cambiare la mappatura di tutte le altre partizioni
che avevo sul Primary Master, dal quale facevo fare il boot a 3 sistemi.
Risultato: l'unico SO agibile era Win98 mentre ho dovuto reinstallare
SuSe8.1. Il terzo SO (WinXP Pro su NTFS non più mappata) proprio non riesco
più a farlo partire. Anche avendo ripristinato la MBA con LILO, non c'è
verso.
Attraverso Partition Magic 8.0 vedo la partizione NTFS ma quando cerco di
rimappare le unità con Drive Mapper viene trattata come se fosse una EXT2.
Naturalmente ora il disco da 120Gb è momentaneamente separato dall'allegra
combricola, in attesa che il sottoscritto prenda la miglior decisione possib
ile. Per quanto riguarda WinXP la cosa che mi preme di più prima di spianare
è quella di recuperare alcune impostazioni delle quali non avevo fatto tempo
a farne un backup prima che capitasse il fattaccio.
In particolare avrei un paio di domande:
Con un adattatore PCI-IDE, non ci sarebbero problemi? Se questa cosa
funzionasse potrei usare il discone con lo scopo per cui l'ho acquistato:
fare da archivio, punto e basta.
C'è un modo per ripristinare, rimappando, lavorando sulla MBA, o altro, la
partizione NTFS?
L'ultima soluzione che mi è venuta in mente per aggirare il problema è
quella di convertire la partizione NTFS a FAT32, tirare giù i dati che mi
servono, piallare, e rimettere WinXP.
Non so, sicuramente qualcosa di fondamentale mi sta sfuggendo.
Vi ringrazio per l'eventuale risposta,
CIAO
Simone Bocca