[Linux-Biella] dhcpd e indirizzi riservati

[Andrea Ferraris]

> From: "Simone Caldana" <simone@caldana.org>
[...]
> Il giorno 06/feb/04, alle 15:11, Paul TT ha scritto:
>
> > Simone Caldana wrote:
> >
> >>> pure io avevo cambiato modo di veder le cose dopo tre anni e mezzo a
> >>> milano, ma ora che son tornato qui capisco che e' come lottare
> >>> contro i
> >>> mulini a vento...
> >>
> >>
> >> fagli un preventivo dei costi nascosti (tempo perso per i problemini
> >> dovuti all'infrastruttura di merda) e soprattutto dei possibili danni
> >> in caso di hacking
> >>
> > "ma funziona adesso, no?"
>
> hackera la tua stessa rete.
> Tanto ad investigare sarai tu.

Poi ti denunci, ti arresti, ti fai il processo e ti assolvi!
Ma soprattutto ti senti con la coscienza a posto.

Quello che puoi fare e`, se devi assumerti formalmente delle responsabilita`
riguardo alla sicurezza di quella rete, stendere un bel documento in cui
fai un'analisi della situazione e delle cose che sarebbe opportuno fare
e perche', nei termini piu` chiari e succinti possibili, e quindi ne fai
firmare
una copia al responsabile, cosi` sa qual e` la situazione e se succede
qualche
casino sono cazzi suoi (hai copia da lui firmata del documento in cui glielo
hai scritto).

Andrea