[Linux-Biella] portatile nuovo con Linux preinstallato, ma consumato dall'uso in questo thread

andrea ferraris linux@ml.bilug.linux.it
Thu, 12 Aug 2004 14:56:03 +0200


andrea ferraris wrote:

> L'ultima e` stata la commerciale DELL che avevo contattato e che molto
> gentilmente mi aveva spedito un preventivo, per un bel notebook D600,
> senza Windows XP Pro preinstallato, come invece risultava obbligatorio
> dal sito DELL. 

[...]

> Ma la cosa piu` interessante, per cui si e` rivelata una buona 
> commerciale
> (pero` non sempre i buoni commerciali trovano buoni clienti) e` che, se
> avessi fatto l'ordine sul sito Dell, avrei speso la stessa cifra (ho 
> provato
> per fare il confronto),  solo che avrei avuto in + Windows XP Pro 
> preinstallato
> e con CD di  recovery. Insomma, anche per la versione OEM credo che siano
> almeno un 200 EUR di differenza o piu` probabilmente un 300.
>
> Ho provato ad esprimerle gentilmente le mie perplessita` a riguardo, 
> ma per
> ora non ho ricevuto riscontro e dubito che lo ricevero`.
> Mi consigliate la croce nera anche su Dell o solo su questa gentile 
> commerciale?
> Avra` un responsabile a cui mi consigliate di telefonare per avere 
> chiarimenti?
> Prima pero`, se non ricevo risposta entro domani, provo a telefonarle 
> o a riscriverle,
> mi  sembra piu` carino.


Ha risposto, senza una parola di spiegazione, ma con un preventivo 
ribassato di
155 EUR. Voi che ne pensate? Secondo me e` poco per un Windows XP Pro, 
anche
se OEM. Inoltre le spese di spedizione sono di 80 EUR, che trovo 
sinceramente eccessive,
perche', anche se ci sara` da pagare un'assicurazione sul valore della 
merce, non vedo
perche' la debba pagare io, e comunque il peso del pacco (altro criterio 
per stabilire il
costo della spedizione; in questo caso non e` piu` di 5-6 Kg) o il suo 
ingombro non mi
sembrano giustificare la cosa.

Comunque ieri sono andato a comperare la biacca per ridipingere 
l'interno di casa al
nuovo centro tipo Brico, che hanno aperto da pochi giorni vicino alla 
Bennet di Vigliano.
Sappiamo che mi ero proposto di non entraci piu`, ma mentre mia moglie
andava al Brico, io sono andato alla Bennet ed effettivamente avrebbero 
venduto della
vernice che poteva fare al caso nostro a meno della meta` del prezzo di 
Brico (credo
proprio anche di qualita` diversa e inferiore), pero`, misteriosamente, 
non ce n'era piu`.
Uscendo non ho resistito e per la 2a volta mi sono recato al reparto 
librario, dove ho
trovato (sempre con sopra il cartello dello sconto del 15%) i libri che 
avevano l' "errore"
di etichettatura per cui venivano venduti a prezzo pieno. Nonostante 
glielo avessi gia`
detto 2 volte, erano sempre li`, con l'etichettatura "sbagliata".
Questa volta non solo sono andato a segnalare la cosa portando tutti i 
libri con
l'etichettatura sbagliata con me e anche un esempio di libro della 
stessa collana e dello
stesso prezzo (pero` scontato) con l'etichettatura giusta, ma ho anche 
aspettato che iniziassero
a rietichettarli in mia presenza, dopodiche' ho ringraziato e me ne sono 
andato, ma non mi
hanno salutato calorosamente e nemmeno ringraziato. Se ci ripasso 
ricontrollero`, dato
che e` possibile che essendomene andato abbiano cessato l'attivita` di 
rietichettatura
che cosi` opportunamente avevano iniziato. Quindi, se si va ad 
acquistare alla Bennet,
mi raccomando le mutande di latta (non solo evidentemente a me, ma per 
tutti).

Andrea